Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] altre fonti del diritto è sottolineato da D. Mantovani, Il diritto da Augusto al Theodosianus, cit., pp. 521-522, che rileva come l’affermarsi dell’imperatore come unica fonte di produzione nel sistema tardoimperiale costituisca il dato nuovo che ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] è stato soprattutto Manaseryan, seguito anche da Mardirossian e da Mahé58. Lo studioso armeno nota che la supremazia dell’Impero romano sull’Armenia, iniziata ai tempi di Augusto, comportava la pratica di far incoronare il re di Armenia per mano dell ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] Costantino, prima della sua marcia, dalla Gallia, contro Massenzio38.
L’editto di tolleranza dell’Augusto Galerio
La situazione dei cristiani nell’Impero cambia sensibilmente quando Galerio, nell’aprile del 311, emana un editto che rende possibile ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] vera divinità, insieme con la capacità di «adattarsi alla situazione» di essere divenuto l’indiscusso Augusto d’Occidente, la parte dell’Impero in cui il paganesimo era ancora largamente maggioritario. Costantino, quindi, non perseguitò i pagani, ma ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Morone nella Dieta di Ratisbona (1572), e dal cardinale Cristoforo Madruzzo alla Dieta di Augusta (1582) furono evitati cedimenti dell'imperatore. Madruzzo riuscì anche a fare escludere dalle sedute il luterano, e coniugato, margravio Gioacchino ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] 1,13-16.
79 Cfr. M. Perrin, La “Révolution Constantinienne”, cit., pp. 91-92; G. Bonamente, La “svolta costantiniana”, in Chiesa e impero. Da Augusto a Giustiniano, a cura di E. dal Covolo, R. Uglione, Roma 2001, pp. 145-170, in partic. 146-147 e 169 ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] della chiesa nella tarda antichità, Milano 2000; G. Crifò, Chiesa e impero nella storia del diritto da Costantino a Giustiniano, in Chiesa e impero. Da Augusto a Giustiniano, Atti delle prime e delle seconde giornate patristiche torinesi (Torino ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] il 20 agosto 315 e il 4 agosto 316, comes Augusti e console nel 31675. Il suo alto rango è dimostrato Per l’estetica degli spolia e la volontà del Senato di ‘costruire’ un imperatore ideale, cfr. J. Elsner, From the Culture of Spolia to the Cult of ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] negli anni immediatamente successivi all’Unità si erano proclamati, con Augusto Conti, cattolici e liberali. Nulla, infatti, o poco dura e simbolicamente esemplare dei cattolici tedeschi nell’Impero bismarckiano.
Il modello germanico del Zentrum
La ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] l’argomento prima di entrare nel merito. Zosimo è l’autore di una Storia nuova in sei libri che narra la storia dell’Impero romano da Augusto all’estate del 410. Il testo, scritto tra il 498 e il 518, è incompiuto, essendo rimasto l’ultimo libro in ...
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augusto1
augusto1 agg. [dal lat. augustus, connesso con augur «augure»; propr. «consacrato dagli àuguri»]. – 1. Degno di venerazione e di onore, spec. come titolo degli imperatori romani (a cominciare dal 27 a. C., con Ottaviano); quindi anche...
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...