Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] della sua eredità politico-giuridica.
A Costanza l’imperatore d’Oriente Manuele II Paleologo era stato invitato personalmente dal diretto promotore del concilio, Sigismondo del Lussemburgo, re d’Ungheria, di Germania e di Boemia e futuro sacro romano ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] Iordan., Get., 29). Forse la sua costruzione era già iniziata nei primi decennî dell'Impero; esso però, ancora nel V sec. d. C., si chiamava Portus Novus ( quale si è pensato a Marcello, Druso, Germanico, Gaio Cesare), Agrippa in costume militare ed ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] da danni o da restauri.
Per incarico dell'Istituto Archeologico Germanico l'allievo di O. Jalm, F. Matz († 1874) 37 ss.).
Entrambe le lastre tombali testimoniano per la prima volta nell'Impero romano d'Oriente il tipo di s. a colonne con cinque ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] ebbe origine nel Medioevo nell'831 con Ludovico II il Germanico. Come tipologia normale di r. nei sigilli si ha r. più frequente in epoca mediobizantina è quello del donatore - un imperatore, un re, un nobile o un vescovo - rappresentato nell'atto di ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] generalmente ad aspetti ornamentali e decorativi.
L'apporto germanico si rivela molto scarso anche per quanto riguarda Italia e in Africa: II-VI sec. d.C., in Società romana e impero tardo antico, III, Le merci, gli insediamenti, a cura di A. Giardina ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] trentennio corrisponde agli anni di regno di due sovrani, l'imperatore Carlo IV di Lussemburgo (1355-1378) e il re di quel maestro Wenzel, il cui nome sembra indicare un'origine germanica o boema, che è menzionato come pittore del vescovo Georg ...
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VETRATA
B. Kurmann-Schwarz
La v. è un settore particolare della pittura monumentale, il cui effetto viene determinato dalla traslucidità del materiale.
I singoli pannelli sono composti da frammenti [...] in cui dopo l'876 venne sepolto il re Ludovico il Germanico. Il frammento è dipinto e mostra già tutte le peculiarità prima. Diversamente si svolse la storia della v. nel Sacro romano impero. Qui lo 'stile 1200' venne accolto solo nelle regioni lungo ...
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ARMAMENTO DIFENSIVO
B.M. Alfieri
La suddivisione classica dell'a. antico è tra armi difensive e offensive. Le prime proteggono la persona e la più antica fra esse è senz'altro lo scudo, seguito dall'elmo, [...] e iconografica a parte, il frontale di Agilulfo costituisce la più antica raffigurazione di un re germanico in trono.Del re franco Carlo (non ancora imperatore) alla sua comparsa sotto le mura di Pavia nel 774 va data per esteso la descrizione ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] i soldati della guardia dell’esercito gallico-germanico portano le stesse immagini divine rappresentate Per l’estetica degli spolia e la volontà del Senato di ‘costruire’ un imperatore ideale, cfr. J. Elsner, From the Culture of Spolia to the Cult ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] Kosmokràtor e da una gemma con l'apoteosi di un imperatore (Mâcon).
Lo Z. circolare compare comunque anche in raffigurazioni rappresentazioni del cielo nei Fenomeni di Arato, non così nel Germanico) ma è comunque dovuta ad un pessimo copista. Seguono ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
Reich
〈ràih’〉 s. neutro ted. [antichissimo prestito dal celtico, affine al lat. rex regis «re»] (pl. Reiche 〈ràih’e〉), usato in ital. al masch. – Termine che in tedesco significa genericamente «impero, regno, stato» (non necessariamente retto...