MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] rispetto all'altro esemplare virgiliano, un tempo ritenuto siriaco (Rosenthal, 1972) o prodotto in una provincia dell'Imperoromanod'Occidente, forse in Gallia (Weitzmann, 1977), è stato recentemente ricondotto a Ravenna, agli inizi o alla metà del ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] la tradizione di comunicare la propria nomina all’imperatore (ora d’occidente). Lo stesso anno Stefano IV, recatosi Oltralpe credo, ma perché l’imperatore Costantino una volta ha trasmesso tutte le insegne dell’imperoromano al beato Silvestro. Per ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'ImperoRomanod'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] , per le truppe barbariche, fin dai tempi dell'Imperod'Occidente, durante il V sec., cioè prima del periodo ostrogoto di provenienza ravennate doveva essere anche la statua equestre di imperatoreromano, databile tra la fine del II e il principio ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO (v. vol. VI, p. 695)
M. G. Picozzi
K. Fittschen
(v. vol. VI, p. 695). Grecia. - Nel corso dell'ultimo trentennio gli studi relativi ai problemi del r. greco [...] si potrebbe affermare che il numero di r. scultorei noti, provenienti da tutte le regioni dell'impero e databili dall'epoca di Augusto fino alla caduta dell'imperoromanod'Occidente, si aggiri fra i 15.000 e i 20.000. Tenendo conto del fatto che i ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] molto più a quella del basileus di Costantinopoli che a quelle dei sovrani dell’Europa romano-germanica3.
Evidente nei secoli tra la caduta dell’imperoromanod’Occidente e la grande ripresa italiana ed europea intorno al Mille, la diversità si fece ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] le insegne imperiali, il proprio palazzo del Laterano e il controllo su Roma, l’Italia e tutto l’Imperoromanod’Occidente.
Il ponte Milvio, l’arco di Costantino, il leggendario luogo di battesimo presso il Laterano e le numerose costruzioni ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] naturali, stagni. Di più, l'economia prediletta dei Germani e degli Asiatici delle steppe, giunti nel cuore dell'Imperoromanod'Occidente e rimastivi dopo la sua fine, era quella che noi chiamiamo silvopastorale, legata cioè all'uso del bosco con ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] sembra incompiuta e fu completata, nella decorazione e nei rivestimenti, solo nel secolo successivo. Così la caduta dell'Imperoromanod'Occidente ebbe, in questo caso almeno, un effetto tangibile, poiché proprio a cavallo di essa era nata, ma non ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] a quali città del mondo classico possa ancora essere attribuita tale dignità nei secoli che vanno dalla caduta dell'Imperoromanod'Occidente alla loro rinascita in età comunale. È stato proposto di riconoscere la città come tale per la sua ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] lungo ostacolata dalla dualità del potere imperiale, dalla perdita delle province e dalla scomparsa stessa dell’Imperoromanod’Occidente (sopraggiunta nel 476 secondo la Chronica di Marcellino Comes, un membro dell’entourage illirico di Giustiniano ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...