Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] imperialismo si orientassero sempre sul modello storico dell'Imperoromano, originariamente s'intendeva con ‛imperialismo' in primo analoghe: ‟Dobbiamo renderci conto che l'unificazione della Germania è stato un gesto giovanile che la nazione ha ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] a Roma per mandarlo al Collegio Romano a perfezionare gli studi. Due Meerbeeck, ivi 1966, ad indicem. Per l'Impero e la Renania: Nuntiatur des Pallotto 1628-1629 indicem; G. Lutz, Roma e il mondo germanico nel periodo della guerra dei Trent'Anni, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] veruno a sdegnar di trar l’origine sua dall’antica Germania, e da i Longobardi. Imperocché quantunque si conceda la da’ nostri si son coltivate e ne’ più lieti tempi del romanoimpero e ne’ felici secoli del loro risorgimento, le ha condotte a ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] , nel 1048. Nemmeno è certo che egli, durante il soggiorno romano, avesse come maestri Lorenzo da Amalfi e quel Giovanni Graziano, che esercitarlo in nome di s. Pietro. Il re di Germania e futuro imperatore non ha un s. Pietro, ma solo un papa cui ...
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FASCISMO
Roberto Vivarelli e Edda Saccomani
Storia
di Roberto Vivarelli
Definizione
A differenza di altri ismi contemporanei (ad esempio, liberalismo, socialismo, comunismo) il termine fascismo deriva [...] una storia nazionale che prendeva le mosse dall'Imperoromano, Mussolini, allargando quanto più possibile la sfera è che in esso la figura del capo (in Italia il Duce, in Germania il Führer) ha un ruolo determinante. Si tratta di un movimento che ...
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LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
Giuliano Vigini
Il libro nell'antichità e nel Medioevo
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
Nel lungo arco di tempo dall'antichità al basso Medioevo il libro [...] lingue germaniche e slave la 'textura' gotica rimase la scrittura più adoperata, in Italia e in Francia il tondo 'romano' e imperiale (oggi nazionale) di Vienna, dovuta alla volontà dell'imperatore Carlo VI e costruita nel centro della capitale fra il ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] si faceva ovunque, nonostante l'imperatore Teodosio avesse cercato di impedirlo sue relazioni con il mondo germanico, di recente confermate, come e storia 4, 1984, 12, pp. 5-62; G. Romano, Per i maestri del Battistero di Parma e della Rocca di Angera ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] , conte di Vienne e fratello dell'imperatrice Richilde.
La morte di Ludovico il Germanico (agosto 876) rappresentò certo un duro nell'impero il 30 apr. dell'892) un rivale che fosse in grado di affrontare le turbolente forze locali romano-spoletine, ...
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MAGGIORANZA, PRINCIPIO DI
Augusto Barbera
Carlo Fusaro e Vincenzo Denicolò
Diritto
di Augusto Barbera, Carlo Fusaro
Introduzione
Il principio di maggioranza è quello in base al quale nell'ambito [...] viene sospesa (v. Ruffini, 1927, p. 22). Ma poi il tramonto dell'Imperoromano porta con sé l'eclissi dei suoi principali istituti giuridici; l'irrompere della civiltà germanica primitiva (con le sue difficoltà di astrazione) provoca una frattura che ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] romana avessero trovato un punto di incontro con i popoli germani. Anche per questo la sua amarezza trova pace solo , in Aevum, XXV (1951), pp. 210-229; A. Degrassi, I fasti consolari dell'ImperoRomano dal 30 a.C. al 613 d.C., Roma 1952, p. 97; C. H ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
Reich
〈ràih’〉 s. neutro ted. [antichissimo prestito dal celtico, affine al lat. rex regis «re»] (pl. Reiche 〈ràih’e〉), usato in ital. al masch. – Termine che in tedesco significa genericamente «impero, regno, stato» (non necessariamente retto...