SANITARIA, LEGISLAZIONE
Alessandro MESSEA
Michele LA TORRE
Alberto LUTRARIO
. Tenuto per fermo, secondo il pensiero del Romagnosi, che lo stato dev'essere una grande educazione e una grande tutela, [...] assai lunga parentesi, apertasi con la caduta dell'Impero, decadde fatalmente ogni sollecitudine organizzata per la pericoli della minacciante tubercolosi di guerra.
Il regime fascista ha notevolmente accresciuto il rendimento di ogni legge sanitaria ...
Leggi Tutto
MINISTRO (latino minister)
Gioacchino MANCINI
Michele LA TORRE
Gaspare AMBROSINI
Girolamo ARNALDI
Luigi GIAMBENE
*
Nell'antichità romana furono chiamati ministri augusti gli apparitores degl'imperatori [...] sul Gran consiglio del fascismo, il segretario del partito nazionale fascista, se chiamatovi con r. decreto, in via sia confusi con quelli del rispettivo stato federale o unione di stati (Impero britannico, Reich germanico, U. R. S. S.).
Bibl.: ...
Leggi Tutto
LIBERALISMO
Ugo Spirito
. Per intendere compiutamente il liberalismo è necessario distinguerne un significato più lato, di natura speculativa, e uno più ristretto, specificamente politico. Se ci si [...] 'altra parte, immutato per quel che riguarda la votazione e l'impero della legge.
Dal concetto di rappresentanza e da quello di numero trae libertà, che avrà poi il suo sbocco nella rivoluzione fascista.
La lotta, in cui il nuovo idealismo s'impegna ...
Leggi Tutto
GIURAMENTO (lat. iusiurandum, iuramentum, sacramentum; fr. serment; sp. juramento; ted. Eid; ingl. oath)
Maria BALSAMO
Biondo BIONDI
Arnaldo BERTOLA
Pompeo BIONDI
Emilio CROSA
Nicola Turchi
Nel [...] idee e tendenze spiegano come l'ordinamento giuridico del Basso Impero e dell'epoca giustinianea abbia esaltato l'istituto del a prestare giuramento di fedeltà al re e al regime fascista, nonché di non appartenere ad associazioni o partiti che non ...
Leggi Tutto
LATIFONDO (lat. latifundum)
Raffaele Ciasca
In tema di latifondo, è da avvertire che ve ne sono in ogni parte d'Europa, e non solo in paesi agrariamente meno progrediti dell'Italia, quali l'Ungheria [...] , da Cesare, nel periodo imperiale. Ma sotto la repubblica e l'impero crebbero di numero e di estensione i latifondi, com'è prova il
L'ultima legge, in ordine di tempo, del regime fascista, che tocca da vicino il latifondo, è quella cosiddetta della ...
Leggi Tutto
Revisionismo storiografico
Marcello Flores
La complessa questione del r. s., delle sue caratteristiche e delle sue manifestazioni, deve essere situata, per poter essere compresa adeguatamente, nelle [...] fece seguito due anni dopo la disintegrazione dell'impero sovietico.
Un'interpretazione revisionista della Rivoluzione francese, contributo storiografico di De Felice all'analisi del fenomeno fascista, inserito da una parte all'interno della storia d ...
Leggi Tutto
MARTIRE
Giulio BELVEDERI
Arturo MARPICATI
*
. Etimologicamente μάρτυς e μαρτύριον significano rispettivamente "testimone" e "testimonianza", ma a primo esame rimane un po' enigmatico in qual modo [...] due secoli e mezzo, estendendosi per tutto l'impero romano; pur supponendo che ogni volta nei luoghi regime. Così lo salutò nell'ora del suo glorioso martirio il Duce: "Fascista di purissima fede, di coraggio indomito, che ha santificato la causa con ...
Leggi Tutto
Servizi segreti
Giuseppe De Lutiis
I s. s., o servizi di informazione e sicurezza, sono organismi militari o civili che svolgono attività di spionaggio, controspionaggio e più in generale raccolta di [...] al colonnello E. Driquet, ottimo conoscitore dell'impero austroungarico, nel quale era vissuto fino al Dalla prima sezione dipendeva l'OVRA, la polizia politica del regime fascista. Al comando del SIM si avvicendarono vari colonnelli; nel gennaio ...
Leggi Tutto
TESORO (ϑησανρός, thesaurus)
Arnaldo MOMIGLIANO
Emilio ALBERTARIO
Luigi Pace
Nome greco di etimologia ignota, che in origine significò magazzino.
Antichità. - Nell'età classica i tesori valevano generalmente [...] prima opinione che tiene conto del potere di attrazione del dominium romano. L'imperatore Adriano (Inst., II,1, de rer. div., 39) concesse il tesoro del pubblico danaro.
In Italia il governo fascista ha compiuto una vasta e organica riforma dell ...
Leggi Tutto
ROMANA, QUESTIONE
Walter Maturi
La questione romana, considerata come problema dell'esistenza dello Stato Pontificio, secondo autorevoli storici fu posta nel campo delle idee dal sec. XVIII, che affermò [...] nel campo dei fatti dalla rivoluzione francese e dall'impero napoleonico, che per ben due volte abolirono il dopo laboriose trattative, iniziate ufficiosamente nei primi anni del regime fascista, l'11 febbraio 1929 si venne alla firma dei patti ...
Leggi Tutto
console
cònsole (ant. cònsolo) s. m. [dal lat. consul -ŭlis, di etimo incerto]. – 1. Nell’antica Roma ognuno dei due supremi magistrati creati, con potere annuale, all’inizio della Repubblica, insigniti del comando militare, della facoltà...
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente i consoli: di regola forestiero,...