Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] fondevano la componente ebraica e quella mitteleuropea dell'impero austroungarico degli Asburgo. Poco dopo la pubblicazione dei di Trieste emigrato negli Stati Uniti quando il governo fascista iniziò in Italia le persecuzioni antisemitiche.
La seconda ...
Leggi Tutto
COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] dallo sviluppo economico e sociale durante il periodo fascista.
Il C. non indulge in puntualizzazioni dottrinarie, imprenditori, Milano 1991, pp. 23-53; R. Guerrini, A Genova l'impero colpisce ancora, in Epoca, 12 dic. 1981; M. Vitale, Attualità di ...
Leggi Tutto
COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] Gli Stati sorti dalla dissoluzione dell'Impero austro-ungarico si rinchiudevano, tra . De Stefani, F. Marcoaldi, Liberismo autoritario tra Stato liberale e regime fascista (1922-1925), in Il pensiero reazionario. La politica e la cultura dei ...
Leggi Tutto
FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] finanziari italiani cercarono di allestire nell'area dell'ex Impero asburgico, dove i suoi legami e le conoscenze ad nomen;G. Mori, Metamorfosi o reincarnazione? Industria, banca e regime fascista in Italia tra il 1923 e il 1933, in Studi in onore di ...
Leggi Tutto
GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] aveva provocato, nel conclave del 1903, il veto dell'imperatore d'Austria a una sua elevazione al soglio. In realtà suo culmine, il 26 apr. 1929, nella "sinfonia clerico-fascista" delle celebrazioni di Montecassino.
Gli ultimi anni della sua attività ...
Leggi Tutto
CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] è chiamata a sconfiggere l'"universalismo politico-economico" dell'Impero germanico, che insieme con l'universalismo "politico-religioso passò a dirigere i servizi centrali della Confederazione fascista dei commercianti e la rivista Commercio che ne ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Rensi
Fabrizio Meroi
Nel quadro della filosofia italiana della prima metà del Novecento, quella di Giuseppe Rensi è una figura assai particolare. Nonostante sia stato oggetto, in passato, di [...] dipinta, a tinte fosche, la realtà politica e civile di un impero romano dietro il quale non è difficile vedere, in controluce, il regime fascista. Scrive infatti Rensi:
L’Impero non fu altro che questo: il trionfo della demagogia, che spezzando ...
Leggi Tutto
GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] Spagna, con Hitler e nelle aree di tensione con l'Impero britannico (a cominciare dal mondo arabo). Ma più di 1984, ad indicem; P. Nello, D. G.: la formazione di un leader fascista, Bologna 1987; Id., D. G., in Il Parlamento italiano 1861-1988, XII ...
Leggi Tutto
GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] britannico che non solo l'esercito, ma l'intero Impero austro-ungarico erano in dissoluzione, scrisse due lettere al vicepresidente della Camera, troncando così ogni residuo legame con il regime fascista.
Una volta che il 9 dic. 1928 si fu chiusa la ...
Leggi Tutto
COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] favorevole alle agitazioni panelleniche fra i Greci sudditi dell'Impero ottomano.
Questo incarico andò a buon fine: il C e sciocca. Nel 1929 si adirò per la creazione della "nobiltà fascista" e per la Conciliazione, che secondo lui siglava "in modo ...
Leggi Tutto
console
cònsole (ant. cònsolo) s. m. [dal lat. consul -ŭlis, di etimo incerto]. – 1. Nell’antica Roma ognuno dei due supremi magistrati creati, con potere annuale, all’inizio della Repubblica, insigniti del comando militare, della facoltà...
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente i consoli: di regola forestiero,...