(ant. Antiochia di Siria, turco Antakya) Città della Turchia (216.960 ab., stima 2013), capoluogo della provincia di Hatay, nella fertile valle dell’Oronte, a 80 m s.l.m. La popolazione è mista (Turchi, [...] Impero, per la sua importanza politica e commerciale, era considerata la metropoli dell’Oriente del principato di A., finché fu presa d’assalto e devastata dal sultano mamelucco Baibars e fu allora eretto il patriarcato latino, che durò fino al 1268. ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] 455), portò questi ultimi a combattere di nuovo in favore dell'impero: la sommossa dei bagauda fu soffocata e re Teodorico II Oriente islamico, giunti all'Europa per il tramite della Spagna; del che sono prova, a tacer d'altro, le trascrizioni latine ...
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(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...] sotto i fieri colpi degl'imperid'Assiria e di Babilonia ( l'Islām e la conquista araba dell'Oriente diedero a quella lingua, con l'espansione vengono in prima linea i bilingui greco-latini Claromontano (greco D, latinod), sec. VI, Augiense (f), sec ...
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Della casa degli Hohenstaufen, figlio di Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, nacque a Iesi il 26 dicembre 1194. Quando il padre morì, F. non aveva che tre anni e il regno di Sicilia rimase dapprima affidato [...] risente del concetto dispotico del potere dei sovrani d'Oriente, dei quali arrivò perfino a invidiare la sorte circa il 1236, forse dal sultano d'Egitto. Michele Scoto fece per l'imperatore un sommario latino del trattato di Avicenna De animalibus e ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] teoricamente si ritenevano ancor suddite dell'Imperod'oriente. Nel Val di Noto o Sicilia di lat. class.); ma non è escluso che la Sicilia abbia mantenuto intatti l'ĭ e ŭ latino (come è accaduto nel sardo) e abbia ridotto a i e u gli è e î derivanti ...
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GENOVA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe ANDRIANI
Piero BAROCELLI
Orlando GROSSO
Alfredo SCHIAFFINI
Tammaro DE MARINIS
Francesco TOMMASINI
Claudia MERLO
Vito Antonio Vitale
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Città della Liguria.
Sommario: [...] trattato di Ninfeo, rivolto all'abbattimento dell'Imperolatino verso compensi in Asia Minore e la , una larga autonomia amministrativa. Tutte le altre sparse nei mari d'Oriente dipendono invece dal console e dai consigli di Galata; al principio ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] come dal paganesimo greco e latino, dal brahmanesimo come dal buddhismo di sudditi seguaci dell'islamismo: nel solo Impero Indiano (esclusi Ceylon e il Protettorato di XV si raccolsero nelle biblioteche d'Oriente, oltre a preziosi manoscritti, anche ...
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Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] principali città dell'Italia imperiale, cioè a Roma, Ravenna, Milano, Monza, la conoscenza sempre maggiore dell'arte dell'Imperod'Oriente ha permesso di riportare molti tra i più belli avorî, conservati ai principali centri di quella vastissima zona ...
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GIUSTINIANO, imperatored'Oriente
Angelo PERNICE
Pietro DE FRANCISCI
La figura di G. s'impone all'attenzione dello storico per la sua personalità e per l'imponenza della sua opera, che fu multiforme [...] diventeranno distintivi dell'Impero bizantino; da un lato, si ribadisce l'obbligo della lingua latina nell'amministrazione pubblica largitionum, e undici avvocati del tribunale della prefettura d'Oriente) e di procedere con essi a una raccolta di ...
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SIGILLO (lat. sigillum, dimin. di signum, anche signaculum; gr. αϕραγίς, donde "sfragistica", lo studio sistematico dei sigilli)
Cesare MANARESI
Goffredo BENDINELLI
Cesare MANARESI
Filippo ROSSI
Goffredo [...] della cancelleria imperiale romana trasmesso a quella degl'imperatorid'Oriente. Si ha notizia che sigilli di piombo le leggende dei sigilli medievali fu prima in ogni regione il latino; leggende nelle lingue o nei dialetti locali sono assai rare ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...