Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] quindi, quella di un municipalismo, fortemente ispirato alla tradizione negare che, come si è da tempo rilevato, proprio in questa opera di un chierico, e per mentre altrove si tratta di una constatazione imposta dai fatti ben più che una percezione ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] proprio il fiorentino medievale ha imposto universalmente? Firenze – incalza Ascoli – non può invocare la stessa funzione normatrice propria di alcune testate di superare i ristretti confini municipali e di affermarsi stabilmente, in qualche caso ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] alleanze locali e la politica municipale dei socialisti, che occorreva . 1905 e 1º genn. 1906). Questa impostazione restrittiva del B., suggerita dal timore che le andò trasformandosi in vera e propria scissione nei mesi precedenti il congresso ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] era formata proprio in opposizione a quel tipo di amministrazione accentrata che ora veniva imposta dal Piemonte. una sommossa nel corso della quale vennero saccheggiati gli archivi municipali, il club dei nobili e le caserme dei carabinieri; le ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] dei bastioni e la chiusura dei vicoli ciechi, imposta nel corso della Restaurazione come misura di ordine pubblico del XIX secolo segna in Europa la nascita di una vera e propria politica municipale dell'acqua. Non cambia tanto l'uso dell'acqua - è ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] più d'uno si mise in affari per proprio conto e alcuni riuscirono a estendere la loro verso una maggiore uniformità nel governo municipale, ma anche la crescita di seguivano le linee che egli aveva visto impostate durante il regno del Magnanimo, ed ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] che alla metà di maggio lo proclamò proprio presidente. Fino alla fine di luglio, le ricchezze (anche con l'imposta progressiva) e non a inaridire Dabormida; il secondo intitolato Ultima replica ai municipali, aveva soprattutto di mira il Pinelli e ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] e capitale, tra pubblico e privato, proprio come da lettore della Bibbia e del Corano le aliquote fiscali, incrementò le imposte indirette, abolì ogni controllo significativa parte del patrimonio immobiliare municipale a coloro che vi vivevano ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] forze di polizia, per creare un unico corpo di agenti municipali nelle città, e di riservare ai carabinieri la tutela delle il regime uniforme imposto a tutte le province e sollecitavano provvedimenti per i propri problemi economici; alle ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] gran parte con quelle messe insieme proprio da Giacomo durante i suoi quasi pontificato di O. furono per la storia municipale di Roma un periodo di sostanziale tranquillità dalla metà del Duecento si era ormai imposta l'idea che l'immagine pubblica ...
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