GRAN BRETAGNA (XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, 1, p. 1076)
Lucio GAMBI
Ornella FRANCISCI OSTI
Giovanni MAGNIFICO
BRETAGNA Ad integrazione delle notizie di carattere statistico, economico-finanziario [...] dei redditi monetari si è diviso in misura diversa fra maggiori salarî e stipendî, maggiori profitti d'impresa, maggiori imposteindirette e, per la parte loro spettante, maggiori pagamenti per le merci e i servizî importati. In particolare, i ...
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SPAGNA (XXXII, p. 196; App. II, 11, p. 868)
Gaetano FERRO
Francesco CATALUCCIO
Carmelo SAMONA'
Caratteristico dell'ultimo decennio è stato un deciso sviluppo economico del paese, che ha potuto sanare [...] ultimi anni. Per il biennio 1958-59 le principali entrate risultano costituite per 18 miliardi da imposte dirette, per 23 miliardi da imposteindirette, per 4 miliardi dai proventi dei monopolî; tra le spese troviamo 6 miliardi di pagamenti relativi ...
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MONOPOLIO (XXIII, p. 692; App. III, 11, p. 154)
Carlo Pace
Franco Gallo
Economia. - Gli sviluppi teorici. - La tendenza a conseguire una più accentuata capacità di comprensione dei fenomeni reali, che [...] dirette;
per il 25% in apposito capitolo intestato alla Direzione generale delle tasse e delle imposteindirette sugli affari, la quale provvederà a ripartire i 18/25 tra i comuni interessati in sostituzione dei diritti erariali loro devoluti a ...
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L'obbiettivo fondamentale proposto dal trattato istitutivo della CECA (Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio) del 18 aprile 1951 seguìto, benché in modo attenuato, dal trattato del 25 marzo 1957 [...] praticamente rilevante, la CEE ha avviato dal 1957 un programma di unificazione fiscale, il quale comprende nel campo delle imposteindirette l'introduzione dell'IVA (imposta sul valore aggiunto) realizzata negli anni 1969-72, e nel campo delle ...
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(VII, p. 11; App. II, I, p. 403; III, I, p. 238; IV, I, p. 277)
Bilancio dello stato. − La nuova disciplina in Italia. - Con la legge organica di riforma delle norme di contabilità generale dello stato [...] dall'imposizione di tributi per unità di merce e risultano quindi in una modificazione del sistema di prezzi che prevarrebbe in loro assenza (imposteindirette) o in un insieme di trasferimenti diretti a spese di specifiche categorie di contribuenti ...
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Le fonti. - Il diritto doganale vigente è il risultato di un considerevole tentativo di riforma, operato in tempi recenti dal legislatore, al fine di apprestare un sistema che aderisca, in modo migliore [...] al pagamento dei tributi, ma consegue un effetto favorevole per il contribuente, quello, cioè, del rimborso delle imposteindirette interne negli scambi e sui consumi (nonché degli eventuali dazi corrisposti) applicate durante il ciclo produttivo.
Le ...
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URUGUAY (XXXIV, p. 831; App. I, p. 1104; II, 11, p. 1077)
Gennaro CARFORA
Renato PICCININI
Violante Nelia VALENTINI
Popolazione. - Nel 1953 la popolazione dell'U. era di 2.590.158 ab. (13,9 per km2), [...] . - Il bilancio statale per il 1958 presenta entrate per 700 milioni di pesos, di cui 170 provenienti dalle imposte dirette e 342 dalle imposteindirette, e spese per 790 milioni, di cui 73 destinati alla difesa 32 all'istruzione, 66 alla sanità. Al ...
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Vengono chiamati a.e. i valori monetari delle variabili studiate dalla macroeconomia (cfr. App. III, ii, p. 3), per es. il reddito, gli investimenti, le importazioni, ecc. Tali valori sono misurati con [...] o che i prezzi unitari coi quali sono valutate le quantità prodotte includano o meno fra le proprie componenti le quote di imposteindirette al netto dei contributi alla produzione (prodotto ai prezzi di mercato o al costo dei fattori).
Si può così ...
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. Termine col quale, dalle sillabe iniziali dei loro nomi nella rispettiva lingua nazionale (Belgique, Neederland, Luxembourg) si indicano il Belgio, l'Olanda e il Lussemburgo, in quanto vincolati da una [...] belga con il sistema olandese di tassazione ad valorem.
Più lungo e complesso sarà il lavoro di unificazione delle imposteindirette sui consumi e di quelle sui trasferimenti, che deve costituire la seconda tappa, e ancor più complicato quello di ...
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Finanziere scozzese (Edimburgo 1671 - Venezia 1729). Fu ideatore di un ardito progetto mirante a stimolare l'attività economica mediante l'emissione di biglietti di banca garantiti dalle proprietà terriere, [...] le sue azioni presero uno slancio straordinario. L. ottenne inoltre il monopolio della zecca e l'appalto delle imposteindirette, soppiantando nelle fermes générales i fratelli Paris (che erano i maggiori rappresentanti del cosiddetto antisistema) e ...
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imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...
indiretto2
indirètto2 agg. [comp. di in-2 e diretto]. – 1. Non diretto, che non procede diritto ma subisce deviazioni o soste; più spesso, che giunge a un effetto attraverso operazioni intermedie o con il concorso di cose interposte: è stato...