CERROTI, Francesco
Alessandra Cimmino
Nato a Tivoli il 30 luglio 1806 da Lattanzio e Luisa Sabbi Colonna, in una famiglia della media borghesia, compì l'intero corso di studi presso il Collegio Romano, [...] mss. Cors. 2439 [ = 46. I. 26], Cors. 2441 [ = 46. I. 28]). L'8 febbr. 1857, inoltre, diede inizio al doppio catalogo delle incisioni della raccolta, uno per autore e l'altro per soggetto; dei due, l'indice per autore venne completato tra il luglio e ...
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CARABBA, Rocco
Benito Recchilongo
Nacque a Lanciano (Chieti) il 7 ott. 1854 da Florindo e da Colomba Casalanguida, umili artigiani. Avviato al mestiere di tipografo, non ancora ventenne già eseguiva [...] difficoltà della lingua, sia per la dimentiticanza" (così nella presentazione della collana).
In volumetti in sedicesimo, con un'incisione di A. Soffici in copertina, la collana fu aperta dal Primo libro della metafisica di Aristotele (1909), nella ...
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BENEDETTI, Giovanni Antonio
Alfredo Cioni
Figlio di Battista di Benedetto pittore e di Giovanna Tusi, era nipote del celebre Francesco "Platone" e si compiacque di aggiungere al suo nome l'appellativo [...] nelle vesti monacali nella chiesa del Corpus Domini di Bologna: figura di un realismo mai raggiunto sino allora in una incisione su legno. Questa figura è stata riprodotta dal Sorbelli, malamente assegnandola all'edizione de La vita de la beata ...
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BLAVIS, Tommaso de
Alfredo Cioni
Originario di Alessandria, fu attivo in Venezia nell'ultimo quarto del sec. XV. Scarsissimi sono i dati che di lui si conoscono, tutti essenzialmente desumibili dalle [...] serie di caratteri: un 115 R, cui seguiranno un 112 R, un 85 G, un 93 G ed altri, ma tutti di non elegante incisione, e alcuni troppo minuti e di scomoda lettura. Il primo prodotto edito con il carattere 115 R sembra essere stato la Palma virtutum et ...
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BIANCONI, Giovanni Battista
Alfonso Traina
Nato a Calcara, in provincia di Bologna, il 12maggio 1698, da Gian Ludovico e Lucia Cappelletti, compì gli studi di lingua latina e greca prima a Bologna e [...] quale si parla de' professori antichi delle arti del disegno, in cui si vuole mostrare la superiorità nell'arte dell'incisione dei Greci di Sicilia su quelli della Grecia propria. Di una illustrazione delle monete e della zecca di Bologna, trovata ...
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CARNERIO, Agostino
Paolo Veneziani
Figlio di Bernardo, nacque, quasi certamente nella città di Ferrara, attorno alla metà del secolo XV: egli era infatti apparentemente ancora assai giovane nel 1474, [...] Leye cominciava ad impiegare a Venezia. Da notare che le Constitutiones di Clemente V recano all'inizio del testo una rozza incisione, che è tuttavia la più antica xilografia che appaia in un libro ferrarese.
Non si conoscono i nomi dei collaboratori ...
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BALDINI, Vittorio
Alfredo Cioni
Scarse notizie si hanno sulla sua origine (fu veneziano o forse lombardo), né si conosce la data del suo definitivo trasferimento a Ferrara, ma è certo che nel 1566 aveva [...] negozio), che egli usò anche come marca editoriale, assieme a molte altre (circa dieci), e talune singolari per ideazione ed incisione, tutte dovute alla sua fantasia di incisore e di disegnatore.
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, GliS crittori d'Italia,II ...
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KUNZ, Carlo
Gianluca Schingo
Nacque a Trieste nel 1815 da famiglia goriziana: i nomi dei genitori non ci sono tramandati. Sin dalla giovinezza fu attratto dallo studio delle belle arti, in questo assecondato [...] un piccolo ripostiglio di monete; Sesino di stampo veneto contrafatto a Messerano; Di qualche moneta ossidionale, con una incisione dell'autore).
Nel 1870, già famoso per la sua erudizione, fu nominato conservatore delle raccolte donate nel 1867 da ...
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LUCCA, Francesco
Marcoemilio Camera
Nacque a Cremona il 21 dic. 1802 da Domenico, assistente di finanza, e da Paola Albrisi, milanesi. Si diplomò giovanissimo in clarinetto ricoprì l'incarico di secondo [...] , per ogni lastra completata. Il contratto impediva al L. di assumere qualsiasi impegno con altre persone "relativamente ad incisioni di nessuna sorte". Le prime lastre di cui si abbia documentazione, incise interamente dal L. per Ricordi, risalgono ...
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CAPPONI, Alessandro Gregorio
Armando Petrucci
Ultimo rappresentante del ramo romano della famiglia, nacque a Roma il 12 marzo 1683 da Francesco Ferdinando, da cui ereditò il titolo di marchese e una [...] riuscì ad impossessarsi, l'interesse per gli oggetti di scavo divenne in lui prevalente sugli altri per la pittura o per l'incisione; in ciò gli fu, maestro e guida F. Ficoroni, studioso e mercante al tempo stesso, il cui contraltare era ormai, agli ...
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incisione
inciṡióne s. f. [dal lat. incisio -onis, der. di incīdĕre «incidere2»]. – 1. a. L’operazione dell’incidere; taglio più o meno profondo, di solito netto e sottile e praticato con strumento tagliente o appuntito secondo una linea o...
xilografia
xilografìa (o silografìa) s. f. [comp. di xilo- e
-grafia; cfr. il gr. ξυλογραϕέω «scrivere sul legno»]. – 1. Tecnica d’incisione a rilievo su legno, nota in Cina fin dal 6° sec. a. C. per riprodurre a stampa, su materiali diversi...