Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] era di 15,5 milioni di abitanti. Nel corso del 19° sec. agirono due tendenze principali: l’industrializzazione e la polarizzazione urbana, che riguardarono in modo particolare le regioni settentrionali (Galizia, Paesi Baschi, Catalogna), e ...
Leggi Tutto
Stato interno dell’Asia centro-orientale, confinante a N con la Federazione Russa e per il resto con la Cina. Corrisponde a circa il 60% della regione fisica e storica omonima, di cui occupa la parte mediana [...] . Mediante una serie di piani quinquennali si mirò prima a una riorganizzazione del settore primario, poi a un’industrializzazione, orientata anche ai consumi finali e non solo alle produzioni di base. Al disgregarsi dell’Unione Sovietica, la ...
Leggi Tutto
Stato della Penisola Balcanica; confina a N con la Serbia, a O con l’Albania, a S con la Grecia, a E con la Bulgaria. La denominazione ufficiale di Repubblica della Macedonia del Nord è stata assunta nel [...] minerarie, costituite essenzialmente da lignite (che garantisce al paese autonomia energetica), rame, piombo e zinco. L’industrializzazione, avviata solo dopo la Seconda guerra mondiale, ha avuto soprattutto la funzione di assorbire manodo;pera ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale, compreso fra l’Atlantico a N, il Suriname a E, il Brasile a S, il Venezuela e il Brasile a O.
Il territorio è in gran parte pianeggiante, con ampie superfici alluvionali [...] esteri nei principali comparti produttivi. A tale strategia si è affiancato anche uno sforzo a favore del processo di industrializzazione, allo scopo di esportare merci con più elevato valore aggiunto e non soltanto materie prime o prodotti agricoli ...
Leggi Tutto
Rilievo della superficie terrestre, che in genere differisce dalla collina per maggiore altitudine e per differenti caratteri morfologici. In Italia sono considerati montani i territori dei comuni che [...] una fame di terra che la pianura non riusciva a saziare; per contro, nei paesi via via toccati dall’industrializzazione e dalla successiva terziarizzazione si è verificato un sensibile spopolamento montano (a volte in forma di vero e proprio esodo ...
Leggi Tutto
Sassari Comune della Sardegna (546,1 km2 con 125.273 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, la seconda della Sardegna per popolazione e per importanza economica, politica e culturale, sorge a [...] provinciale è stato profondamente segnato dai mutamenti indotti dallo sviluppo del terziario e dal processo di industrializzazione, oltre che dall’esodo rurale e dai movimenti migratori. L’incidenza migratoria, grazie al notevolissimo incremento ...
Leggi Tutto
Comune della Puglia (241 km2 con 93.865 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nel punto più elevato della soglia interposta fra le Murge e le Serre Salentine, quasi al centro del Salento. Ha [...] principale risorsa economica della provincia: si coltivano vite, olivo, tabacco, cereali, ortaggi e frutta. L’industrializzazione, non sufficientemente organica, conta impianti meccanici (Surbo), alimentari, tessili e per la lavorazione del tabacco ...
Leggi Tutto
VIETNAM (App. II, 11, p. 1114; III, 11, p. 1094)
Sandro Bordone
Con la proclamazione della Repubblica Socialista del V. (25 aprile 1976) si è conclusa una delle fasi più travagliate della storia del [...] anni Sessanta la continuità di sviluppo del V. sett., che nel 1961 lanciò il suo primo piano quinquennale, per l'industrializzazione del paese, e nel 1969 superò senza scosse la successione di Hô Chi Minh.
Il conflitto prese una nuova svolta dopo ...
Leggi Tutto
RENO (XXIX, p. 72)
Domenico Ruocco
Al servizio di una delle maggiori e più differenziate aree industriali del mondo, che si allunga dalle sponde della Manica e del Mar del Nord alle Alpi, il R. ha assunto [...] sono sensibili variazioni, dovute all'interscambio tra un tratto e l'altro del fiume, cioè al diverso grado d'industrializzazione delle regioni interessate. Al forte aumento del traffico tra Magonza e Coblenza contrastano la stazionarietà e una certa ...
Leggi Tutto
Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] verificano in vari paesi tra il 1828 e il 1926 e che inaugurano i primi assetti democratici) fa seguito all’industrializzazione ed è fortemente connessa all’esigenza di incorporare nei sistemi politici degli stati dell’Occidente i nuovi ceti (operai ...
Leggi Tutto
industrializzazione
industrialiżżazióne s. f. [der. di industrializzare]. – In senso assol., ogni forma di intensificazione della produzione di beni e servizî, soprattutto mediante un forte incremento delle industrie, che comporta anche in...
industrializzare
industrialiżżare v. tr. [der. di industriale]. – 1. Rendere industriale, cioè trasformare in senso industriale l’economia di uno stato, di una regione: i. il paese. 2. Applicare a un’attività economica, o a una determinata...