SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] detto madrileno: "nove mesi d'invemo e tre d'inferno".
Idrografia. - Al pentagono peninsulare iberico, e perciò anche sia nell'allegorismo col quale Juan de Padilla intende di farsi imitatore diDante (Triunfos de los doze Apóstoles), sia nella grazia ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] in terra il governo di Satana nell'inferno. Contro il nuovo adelantado Alvaro Núñez, detto Testa di Vacca, il valoroso potenti. Anche Rivera Indarte, Bartolomé Mitre, apprezzato traduttore diDante, e Juan María Gutiérrez coltivarono l'arte del verso ...
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FRANCIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Bruno Tobia
Jacqueline Risset
Eugenia Equini Schneider
Marina Righetti Tosti-Croce
Jean-Louis Froment
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XV, [...] dialoganti anche con Paradis (1981; trad. it., 1981; il cui titolo, oltre che a Dante, rimanda a Sade: "Tutto è paradiso in questo inferno"), testo di avanguardia, senza punteggiatura, uscito a puntate sulla rivista L'Infini, sostituitasi a Tel quel ...
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SHAKESPEARE, William
Mario PRAZ
Nacque a Stratford-on-Avon nell'aprile 1564; s'ignora la data precisa della nascita; si presume che questa precedesse di poco il battesimo, che avvenne il 26 aprile; [...] radici della nostra umanità: vero e proprio Inferno shakespeariano. Anche le commedie di questo periodo (All's Well that Ends la visione ultima dello Sh. rivela affinità con la visione diDante, e un'altra affinità, anche, col sacro mistero eschileo ...
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GOETHE, Johann Wolfgang von
Arturo FARINELLI
Poeta universale che, nel secolo dell'illuminismo, all'alba della fervida aspirazione romantica, riproduce il vasto e universale mondo della conoscenza vagheggiato [...] tragedia che egli aveva sviluppata. Precipitato nell'estasi e nell'inferno d'amore per Gretchen, Faust era restato in quegli abissi. al sommo dei cieli, in cui penetrava l'alta fantasia diDante. Tornano al poeta i ricordi del suo passato in questo ...
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ULISSE ('Οδυσσεύς, Ulixes)
Gaetano DE SANCTIS
Paolino MINGAZZINI
Mario PRAZ
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Uno dei più noti eroi greci. Del suo nome si diedero varie etimologie: la più comune è quella da ὀδύσσασϑαι, che risale [...] Epos, Lipsia-Berlino 1934.
Ulisse nelle letterature moderne. - La figura di U. subì un'importante alterazione per opera diDante, che, per il famoso episodio nel XXVI canto dell'Inferno attinse in parte alle tradizioni che volevano che l'eroe da ...
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Poeta, incisore, pittore e mistico inglese, nato a Londra il 28 novembre 1757, morto in Strand (Londra) il 12 agosto 1827. Figlio d'un ricco fabbricante di calze, non ebbe alcuna educazione regolare, ma [...] dei suoi stupendi disegni per il Libro di Giobbe. All'età di sessantasette anni cominciò i disegni per l'Inferno, solo sette dei quali riuscì a incidere in seguito; imparò l'italiano per poter leggere Dante, e attese a questi disegni durante la ...
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Savelli, Angelo
Simona Ciofetta
Pittore e scultore, nato a Pizzo Calabro (Catanzaro, poi Vibo Valentia) il 30 ottobre 1911, morto a Boldeniga nel comune di Dello (Brescia) il 27 aprile 1995. Si formò [...] 1962. Queste caratteristiche rimasero anche quando dalla pittura-rilievo S. passò a installazioni più complesse, dai folti insiemi diDante's Inferno (1964-68; legno, plexiglas, corda) e Tree with 84 tree trunks (1978) alle tele sagomate, alle figure ...
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MOLBECH, Christian Knud Frederik
Poeta e critico danese, nato a Copenaghen il 20 luglio 1821, morto il 20 maggio 1888: figlio dello storico Christian Molbech (1783-1857), letterato, linguista, fondatore [...] (1878). La sua opera maggiore resta la traduzione della Divina Commedia (Inferno, 1851; Purgatorio, 1855; Paradiso, 1863). La sua concezione diDante, come appare anche da un suo dramma Dante (1852), è troppo romantica; e il gusto formale dello stile ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] partito francese e i rappresentanti del patriziato romano. Nicolò III, cupido di far prosperare i suoi "orsatti" (così Dante, Inferno, XIX, 71), ottiene che Carlo rinunci al vicariato di Toscana, dove colloca un legato papale; Martino IV (1281-1285 ...
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inferno1
infèrno1 agg. [dal lat. infernus «che si trova in basso; infernale; dell’Averno», der. di infĕrus «che sta sotto, in basso»]. – 1. Che è sotto terra, infernale: Uscendo fuor de la profonda notte Che sempre nera fa la valle i. (Dante);...
inferno2
infèrno2 s. m. [lat. tardo infĕrnus o infĕrnum, uso sostantivato dell’agg. infernus (v. la voce prec.), che assume il sign. 2 nel lat. eccles.]. – 1. non com. L’oltretomba secondo la concezione pagana (più com., in questo senso, Inferi):...