Riconoscimento dell'antigene da parte dei recettori del sistema immunitario
Roy A. Mariuzza
(Center for Advanced Research in Biotechnology, Biotechnology Institute, University of Maryland Rockville, [...] ansa sporgente, stabiliscono contatti estesi con i residui dal 99 al 104 dell' enterotossina. lnterazioni simili possono spiegare l'influenza dei residui del CDR3 di Vβ sulla reattività delle cellule T verso il superantigene retrovirale murino Mtv-9 ...
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La cromatina e il controllo dell'espressione genica
Gianfranco Badaracco
Charlotte Kilstrup-Nielsen
Nicoletta Landsberger
Negli eucarioti, il DNA è organizzato nel nucleo in una struttura nucleoproteica [...] serine (S) e le treonine (T), ubiquitinati o sumoilati sulle lisine o ADP ribosilati; (b) che l'espressione genica è influenzata da queste modificazioni e, più in particolare, che in funzione del tipo di modificazione chimica così come del residuo ...
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Pier Cristoforo Giulianotti
Chirurgia robotica
«Esse autem chirurgus debet ... manu strenua, stabili, nec umquam intremescente ...; acie oculorum acri claraque ...» (Aulo Celso, De medicina)
Chirurgia [...] cruenti di questa disciplina. Successivamente, per una serie di fattori, quali la grande espansione della civiltà araba, l’influenza esercitata dalla Scuola medica salernitana (fiorita tra il 10° e il 12° secolo), la diffusione delle polveri da ...
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Consenso informato
Christian Hick
Gilberto Corbellini
di Christian Hick
La dottrina del consenso informato rappresenta uno dei mutamenti più importanti introdotti nell'ambito dell'etica biomedica dalla [...] essere definita autonoma se il soggetto agisce intenzionalmente, se comprende ciò che fa, se non è controllato dall'influenza altrui. Postulando l'esistenza di diversi gradi di autonomia, si risolve anche il problema della piena comprensione delle ...
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Immunità
Lorenzo Bonomo
Antonella Afeltra
Si intende per immunità la condizione di difesa che viene messa in atto con meccanismi naturali o acquisiti nei confronti di sostanze estranee (antigeni), [...] in atto strategie per eludere il riconoscimento da parte dei linfociti: l'esempio più classico è quello del virus dell'influenza, verso il quale l'immunità acquisita durante un determinato anno non vale per l'anno successivo, perché il virus è ...
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Utero
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
L'utero (dal latino uterus, greco ὑστέρα, "ventre") è un organo cavo, impari e mediano, di forma paragonabile a quella di una piramide tronca [...] I; 30-75% allo stadio II; 15-60% allo stadio III; 3-10% allo stadio IV. La prognosi è influenzata da vari fattori di rischio: positività dei linfonodi, grado di differenziazione tumorale, invasione miometriale, positività della citologia peritoneale ...
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Orecchio
Patrizia Vernole
Marco Fusetti
L'orecchio (dal latino auricola, diminutivo di auris, "orecchio") svolge due distinte funzioni: raccoglie e trasmette energia meccanica vibratoria e la trasforma [...] altre afferenze provenienti dal sistema extrapiramidale e dalla formazione reticolare, concorrendo in ogni momento, sotto l'influenza delle strutture inibitrici corticali e sottocorticali, a regolare, con coordinata e armonica azione riflessa sulla ...
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Neuroscienze computazionali
Paolo Del Giudice
Giorgio Parisi
In questo testo sarà illustrata una famiglia di modelli che formalizzano idee e ipotesi sulla logica che presiede alla formazione di rappresentazioni [...] su descrizioni molto semplificate e astratte di plasticità sinaptica a lungo termine, che sono state sviluppate soprattutto sotto l'influenza della suggestiva ipotesi avanzata da Hebb alla fine degli anni Quaranta. Hebb ‒ che era uno psicologo e non ...
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Capelli
Rosadele Cicchetti
Onorio Antonio Carlesimo
Stefano Calvieri
red.
Si chiamano capelli i peli che coprono la parte alta e posteriore del capo. La loro struttura è quella dei peli comuni, dai [...] , più o meno ornate da trine e pietre preziose. Nel 13° secolo da Venezia si propagò in tutta l'Italia una decisa influenza orientale nelle pettinature femminili, ricche di ornamenti e di stoffe preziose. Verso la fine del 14° secolo fra le donne di ...
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Nervoso, sistema
Il sistema nervoso è costituito da un complesso di organi specializzati per ricevere stimoli provenienti dall'ambiente esterno e interno e rispondervi, e per trasmettere le informazioni [...] nervoso autonomo
Le terminazioni del sistema nervoso autonomo innervano molti organi e tessuti, esercitando su di essi un'influenza specifica, che dipende non solo dalla natura della sostanza chimica liberata dal neurone postgangliare, ma anche da ...
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influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.