PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] di Urbino e in sodalizio con Francesco di Giorgio Martini, ma i dati documentari sono scarsi: si chiesa di Santa Maria Nuova a Orciano di Pesaro, il Belvedere di Innocenzo VIII e il palazzo della Cancelleria, in Architettura. Storia e documenti, ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] ag. 1328) sia in occasione della sua nomina a priore di S. Martino nella stessa città laziale (30 nov. 1336). Ma il primo documento noto volta salito al soglio pontificio con il nome di Innocenzo VI, deciderà di inglobare il vecchio ambiente in una ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] che fu quello della morte di Lorenzo de’ Medici e di Innocenzo VIII (rispettivamente aprile e luglio 1492), Siena si mantenne fedele alla la direzione dell’architetto militare Francesco di Giorgio Martini) che avrebbero dovuto porre la città nelle ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] a Solimena (ibid., p. 335). Per papa Innocenzo XIII Conti firmò e datò nel 1723 il Miracolo del . 58, 60 ss., 77; c. Siracusano, L'operadi P. D. a S. Martino delle Scale e la sua fortunain Sicilia, in Quaderni dell'Istit. di storia dell'artemed. ...
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TUTINI, Camillo
Silvana D'Alessio
Nacque a Napoli nel 1594, da Angela Salerno, mentre non è noto il nome di suo padre. La famiglia paterna era originaria di Sant’Angelo a Fasanella, nel Cilento.
Il [...] dopo aver studiato grammatica, Tutini entrò come frate nella certosa di S. Martino. In realtà, non fu un caso se si trasferì in quella certosa, citato da non pochi autori coevi (tra cui Innocenzo Fuidoro); profondamente devoto al santo – come emerge ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] Della Valle, come pure di Francesco di Giorgio Martini, cui affidò la costruzione delle rocche di , 41, 73, 129; P. Fedele, La pace del 1486 tra Ferdinando d'Aragona ed Innocenzo VIII, in Arch. della Soc. rom. di storia patria, XXX (1905), p. 494; ...
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SULPICIO, Giovanni Antonio detto Sulpicio (Sulpizio) da Veroli (Johannes Sulpitius Verulanus)
Marco Cavietti
Nacque a Veroli, nel frusinate, probabilmente da Antonio di Alessandro e Nanna Cercia. L’anno [...] (1488), figlio di Giovanni, ambasciatore fiorentino a Roma sotto papa Innocenzo VIII.
È certo che non perse mai i rapporti con la et mortuis (Roma 1506; ed. mod. a cura di M. Martini, Sora 1990; cfr. Vagni, 2016), un poema apocalittico in esametri ...
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GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] volgare del De miseria humanae conditionis (De contemptu mundi) di Innocenzo III, e il Trattato di virtù e di vizî.
La virtutibus cardinalibus), scritto pseudosenechiano, in realtà del vescovo Martino di Braga (VI secolo). Il volgarizzamento di quest ...
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CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] Vicenza, nel 1759 a Parma, dove strinse amicizia con Innocenzo Frugoni. Nel 1766 fu, col fratello Gian Domenico, alla "sul colorire" del C. fu pubblicata per la prima volta da P. Martini (in Atti e mem. delle RR. Deput. di storia patria per le prov ...
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FOGGIA, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Roma nel 1603 terzogenito dei sette figli di Giacomo, originario di Civitella San Paolo, e di Angela Alberici, romana. Fu battezzato in S. Luigi de' Francesi [...] di Urbano VIII nel 1644 e l'avvento al pontificato di Innocenzo X, ostile ai Barberini e ai loro protetti, ebbe fine e ne copiò di suo pugno gli Offertoria op. XVIII. Al Martini si deve la valutazione storica (destinata a duratura fortuna e ribadita ...
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