FAÀ DI BRUNO, Antonino (talvolta Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 10 nov. 1762 da Carlo, marchese di Bruno e conte di Carentino, e da Angiola (o Angelica) Beccaria Incisa Grattarola [...] moti del 1821, Asti 1925; G. Burroni, I francescani in Asti, Asti 1938, p. 172; A. Goidanich, Uomini, storie e insetti italiani nella scienza del passato. I precursori minori, I, Firenze 1972, p. 1060 (sull'attività di entomologo del F.); G. Marsengo ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] cinepresa gira intorno ai personaggi come per studiarli, cogliere i loro pensieri, le loro debolezze, senza pietà, come fossero strani insetti. Cronaca di un amore non ha più gli eroi e le grandi figure del neorealismo, ma solo le figure mediocri ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] si espressero invece in undici lettere Della formazione dei fulmini (Verona 1747), nelle quali si occupò di elettricità, insetti e fossili. Nel 1748 intervenne nel dibattito sulla soppressione delle feste religiose con la Lettera sopra le feste dei ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] altera del 1679, lo studio delle galle che lo condusse a correggere un errore di F. Redi e a dimostrare che gli insetti che paiono generarsi da esse sono in realtà lì deposti, prima della schiusa delle uova, da femmine gravide della stessa specie. L ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] Anopheles e con la descrizione, insieme con A. Bignami e G. Bastianelli, delle fasi di sviluppo del plasmodio in tali insetti (scoperta parzialmente anticipata da P. Manson e R. Ross). Il successo e la "sconfitta" degli avversari si doveva in gran ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] 'interno le delizie più attraenti e fallaci, ché, quando la costruzione si infrange, prolifera dalle sue rovine una nube di insetti fastidiosi e dal fumo che esalano le rovine nasce la figura di un uccello notturno, il barbagianni -, di cui, comunque ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] "ornato" e solenne nello scandire - anche attraverso una serie di simboli di tradizione letteraria: il temporale, gli insetti, il paesaggio naturale - il lento ma progressivo montare della tragedia. Ne deriva una partitura complessa ma abilmente ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] in Roma è Canova, pieno di vivacità, di buon umore, di bontà. Come èbuono quell'uomo sì grande. Vorrei lo vedessero certi insetti orgogliosi" (17 ottobre, in Opere, VII, p. 151).
Ulteriore lustro doveva venire in quegli anni al C. dalla sorella di ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] nei vertebrati. Neanche questa volta però il progetto venne portato a termine, giacché, l'opera si arresta agli insetti. La costruzione, che molti giudicarono pura morfologia metafisica, senza alcun rapporto con i risultati della embriologia e delle ...
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insetti
insètti s. m. pl. [lat. scient. Insecta: v. insetto]. – Nella classificazione zoologica, classe di artropodi che comprende il maggior numero di esseri viventi e i più varî per forma; hanno il corpo rivestito da una cuticola (dermascheletro...
insetto
insètto s. m. [dal lat. insectum (usato da Plinio al plur., insecta, per tradurre il gr. τὰ ἔντομα: v. entomo), da insectus, part. pass. di insecare «tagliare, suddividere»]. – Nome con cui sono comunem. indicati gli individui appartenenti...