FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] sottoposta al dominio sforzesco dal 1464, si era apertamente ribellata. La corte milanese aveva risposto energicamente, insediando F., che tra aprile e maggio 1496 soggiornò a Lione, insieme con il card. Della Rovere, ne approfittò per sollecitare i ...
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SIMPLICIO
Maria Cristina Pennacchio
, papa, santo. – Di Simplicio, originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente [...] lettera di scuse, ma di fatto il problema era rimasto aperto. Grazie all’editto dell’imperatore Leone I appare chiara l’ occidentale dell’atrio di S. Pietro, davanti la sacrestia, insieme ai papi Gelasio e Simmaco; in questo stesso luogo furono ...
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FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] effetto. La pesante eredità era passata tutta a F. insieme con le casse dell'Erario drammaticamente esangui per la gestione duchi di Parma al Papato ed era addirittura sfociata in conflitto aperto nel 1641. Allora era stata la pace di Ferrara (1644) ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] di Napoli.
Nell'aprile del 1820, infatti, pur essendo stato apertamente contrario al concordato con la S. Sede del 1818, per e finanziarie in Sicilia.
Il D. giunse a Palermo insieme al generale D. Naselli, che sostituiva il duca di Calabria ...
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CANAL, Giovanni Antonio, detto il Canaletto
Francis J. B. Watson
Figlio di Bernardo e di Artemisia Barbieri, nacque nel 1697 a Venezia, in una famiglia benestante, ma che quasi certamente non era aristocratica [...] il giovane C. apprese l'arte. Sin dal 1716 aiutava il padre, insieme con lo zio Cristoforo, a disegnare le scene per due opere di Vivaldi e meccanica. Sembra anche che avesse smesso di dipingere all'aperto, metodo che, del tutto insolito a quei tempi ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] II, Bologna 1920, p. 75).
Leone XIII aveva aperto alla pubblica consultazione l'Arch. Vaticano nel 1881, aveva registro. L'edizione era stata annunziata nella premessa agli Specimina insieme con quelle dei registri di Onorio III e di Clemente V ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] e nel 1834 se ne creava un sesto, gratuito, per maschi e femmine insieme.
L'iniziativa dell'A., prima assoluta in Italia, anteriore anche al modesto "ricovero" aperto da Tancredi Falletti di Barolo, nel suo palazzo a Torino nell'autunno del 1830 ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] un livello né mai prima né più dopo raggiunto - di aperto caravaggismo risente il S.Francesco in estasi (1601, già Borghese dell'Orto (1641), ove si ripetono stancamente, in un insieme stentato, modi sfruttati e ormai esauriti. La situazione tarda del ...
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VISCONTI (di Pisa), Federico
Mauro Ronzani
VISCONTI (di Pisa), Federico. – Nacque a Pisa, nei primi anni del Duecento, da Enrico di Ricoveranza: quest’ultimo era con ogni probabilità nipote ex avo di [...] tenute dopo la nomina ad arcivescovo, raccolte da lui stesso, insieme ad alcune precedenti, in un codice conservato oggi presso la a ogni modo, la strada per la sospirata consacrazione era aperta e Visconti si recò nell’estate a Viterbo, dove il papa ...
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RUSTICHELLO da Pisa
Fabrizio Cigni
RUSTICHELLO da Pisa. – Ne sono ignoti sia la data sia il luogo di nascita, e vi sono incertezze sullo stesso nome.
Per quanto riguarda il nome, Rusticiaus (de Pise), [...] in senso tecnico-romanzesco il verbo compiler, «mettere insieme attingendo a varie fonti simili tra loro, per creare prosa, e che lascia pensare a un lavoro incompiuto o piuttosto aperto (la questione è riassunta in Cigni, 2014). Per quanto concerne ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...
sorgente aperta
loc. s.le f. e agg.le In informatica,codice sorgente di un programma liberamente visualizzabile e modificabile dall’utente; a esso relativo. ◆ Nel 1984 l’informatico Richard Stallman del Mit lanciò la Free Software Foundation...