L'Eta dei Lumi: matematica. Il calcolo delle variazioni
Ivor Grattan-Guinness
Il calcolo delle variazioni
Il calcolo in una e più variabili
Una volta sviluppata la teoria della differenziazione e integrazione [...] ∫Cds/R2 raggiunge il valore minimo. Egli, andando oltre il metodo delle equazioni modulari, comprese che molti problemi potevano essere formulati nei termini di un integrale della forma
[7] ∫baƒ (x,y,p)dx
in cui p è uguale a dy/dx e fy=d(fp)/dx è una ...
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FROLA, Eugenio
Francesco Lerda
Nato a Montanaro, frazione di Torino, il 28 sett. 1906 da Mario e da Maria Pons, si laureò in ingegneria civile presso il politecnico di Torino nel 1929 e in matematica [...] . 438-447); studiò il moto di travi per mezzo di operatori che rispetto allo spazio si comportano "alla Volterra" (Su certi integrali capaci di risolvere il problema dinamico delle travi inflesse, in Rend. dell'Acc. naz. dei Lincei, s. 6, XXIII [1936 ...
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trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] le omotetie, le inversioni; la t. di Möbius, salvo che per z=−δ/γ, è una t. conforme.
T. a wavelet
T. integrale che si è rivelata negli anni 1990 uno strumento molto utile per l’analisi dei segnali (soprattutto nel settore delle manipolazioni delle ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
Jeremy Gray
Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
La teoria generale [...] il numero degli zeri meno il numero dei poli della funzione f(z) all'interno di una curva chiusa coincide con l'integrale
lungo la curva chiusa; e infine il principio del massimo: il massimo modulo di una funzione complessa definita su un dominio ...
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DE FRANCHIS, Michele
Aldo Brigaglia
Nacque a Palermo il 6 apr. 1875 da Girolamo e da Matilde Viola.
Dopo gli studi superiori, si iscrisse all'università di Palermo e si laureò in matematica nel 1896, [...] geometrico di una superficie immagine di un'involuzione data su di un'altra superficie di cui si conosca il numero di integrali doppi. Questo metodo sarà poi ampiamente usato da F. Enriques e Severi e dallo stesso D. insieme con G. Bagnera nella ...
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biforcazione
Luca Tomassini
Termine utilizzato per descrivere situazioni nelle quali soluzioni S=S(λi) di equazioni di varia natura dipendono da uno o più parametri λi (i=1,2...) e sono tali che nelle [...] dx/dt=f(λ;x,t), dove f(λ;.,.): ℝn×ℝ→ℝn è una famiglia di funzioni regolari, o equivalentemente l’insieme delle curve integrali di una famiglia di campi vettoriali su ℝn (detto flusso di fase). Lo stesso λ è di norma un singolo parametro reale, ma ...
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Heaviside Oliver
Heaviside 〈hèvisaid〉 Oliver [STF] (Londra 1850 - Torquay, Devonshire, 1925) Membro della Royal Society (1891). ◆ [STF] [ANM] Calcolo operazionale simbolico di H.: ebbe origine come una [...] questi si tornava a quella del problema. Il calcolo operazionale di H., tra l'altro, utilizzava algoritmi poco usuali, integrali impropri e serie divergenti, che si giustificano per lo più basandosi sulla teoria delle trasformate di Laplace. ◆ [ELT ...
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CACCIOPPOLI, Renato
Alessandro Figà Talamanca
Nacque a Napoli il 20 genn. 1904. Suo padre, Giuseppe, era un noto chirurgo napoletano, sua madre, Sofia, era figlia del celebre rivoluzionario russo Michail [...] . mat. di Palermo, s. 1, LII (1928), pp. 1-29; Integrali impropri di Stieltjes. Estensioni del teorema di Vitali, in Rend. d. R. di Fatou, dimostra un criterio sufficiente affinché siano limitati gli integrali della equazione y" + a(x)y = O. Questo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria algebrica
Jeremy Gray
Geometria algebrica
Agli inizi del XX sec. la scuola di punta in geometria algebrica era quella italiana, guidata [...] il teorema di Riemann-Roch per le superfici, giunge alla definizione delle proprietà topologiche delle superfici e alla teoria degli integrali semplici e doppi, nella quale è evidente l'influenza di Lefschetz.
Zariski sentiva che gli sforzi fatti nel ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le origini dell'analisi funzionale
Angus E. Taylor
Le origini dell'analisi funzionale
L'analisi funzionale acquista una precisa identità nel [...] da parte di Erik Ivar Fredholm (1866-1927), in Svezia, di un breve articolo e nel 1903 di un resoconto completo del suo studio sull'equazione integrale nell'incognita f
[5] f(s)+λ∫bαK(s,t)f(t)dt=g(t)
nella quale le funzioni f e g sono elementi di C ...
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integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...
integralismo
s. m. [der. di integrale]. – In senso ampio, ogni concezione che, in campo politico (ma anche sociale, economico, culturale), tenda a promuovere un sistema unitario, ad abolire cioè una pluralità di ideologie e di programmi, sia...