(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] oltre un trentennio quasi integro il suo impianto originario con il sostanziale consenso degli operatori che considerano è familiare ed estraneo al tempo stesso: i luoghi di immigrazione, le città multiculturali, gli spazi del sincretismo e delle ...
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(XXXI, p. 481; App. II, ii, p. 813; III, ii, p. 719; IV, iii, p.314; V, iv, p. 728)
di Roberta Tatafiore
Il termine sesso rimanda per noi occidentali a significati molteplici che oltrepassano il campo [...] , dell'intero titolo x sui delitti contro l'integrità e la sanità della stirpe; la sentenza della soggetti politici che, negli Stati Uniti degli anni Settanta, hanno posto la questione commercio sessuale i soggetti immigrati e clandestini, i quali ...
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I termini americanismo e antiamericanismo vengono usati in campo politico-sociale per indicare le opposte reazioni provocate dall'influenza americana, la cosiddetta americanizzazione, nonché dall'azione [...] nascita e che chiedeva agli immigrati di abbandonare la fedeltà alla Stati delle Americhe erano in realtà parte integrante di un sistema Europa che, prima dall'altro, ha trovato nel prepotente affacciarsi degli Stati Uniti non 'sulla scena europea', ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] dalla ricerca da parte degli Stati Uniti di strategie mirate a una integrazione finanziaria globale, che questi altri gruppi estranei alla cultura dominante - ad esempio gli immigrati o gli stranieri - che vengono trattati come non persone e, ...
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Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] paesi sviluppati le agenzie di reclutamento per gli immigrati creano spesso una nuova classe di manodopera a demerito (v. Katz, 1989). Il compito degli interventi sociali è quello di integrare tutti i cittadini poveri nell'esercizio del diritto ...
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Controllo sociale
Erwin K. Scheuch
L'origine e i primi impieghi del concetto
Quello di 'controllo sociale' è stato uno dei concetti principali per la prima sociologia americana, e in assoluto il più [...] le parti del mondo, l'ordine naturale dei primi immigrati negli Stati Uniti dovette essere sostituito con un ordine razionale viene tematizzato "nell'integrazione istituzionale della motivazione e nel reciproco sostegno degli atteggiamenti e delle ...
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Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] il presupposto per l'esistenza della mafia popolare, dei contadini o degli zolfatai, nonché per lo sviluppo di una fascia di "facinorosi uno dei pochi veicoli di integrazione e promozione sociale disponibili per gli immigrati (v. Landesco, 1979²; ...
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Società postindustriale
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di società postindustriale appare al termine del periodo di ricostruzione e di crescita economica nazionale del dopoguerra, allorché entrarono [...] avrebbero fatto trionfare l'informatica e creato degli 'spazi' nuovi. Come non parlare principio trascendente di definizione e di integrazione. In senso stretto, in una e un giovane disoccupato, in particolare immigrato, è in errore: l'esistenza di ...
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Casta
Mysore N. Srinivas
Mysore N. Panini
Introduzione
La casta è tuttora, in India, un'istituzione dominante e assai diffusa.
Tra gli obiettivi dichiarati della Costituzione che l'India indipendente [...] jāti - il sistema che informa la vita quotidiana degli indù -, ed è parte integrante di tale sistema, sia nelle aree urbane, sia , invece, fra i proprietari terrieri e i lavoratori immigrati si è determinata una collusione per ridurli al silenzio. ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] si designa l'area del primo insediamento di un nucleo d'immigrati, la loro prima dimora, che talvolta può coincidere con il quartiere di discriminazione che decide dell'integrazione dei marginali, e tra questi degli ebrei usurai come dei mercanti, ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
remigrazione s. f. Eufemismo per ritorno forzato di persone immigrate nel loro Paese d’origine. ◆ Davvero non ci sono armi sulla C-Star? Che cosa ci fanno i mercenari a bordo? Sono impegnati nel cosiddetto piano “remigrazione”. (Paolo Berizzi,...