Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] certa omogeneità culturale e da un certo grado di integrità politica. Basare su queste caratteristiche la definizione di nelle quali si erano verificati episodi di violenza razziale nei decenni precedenti. Per individuare gli elementi correlati ...
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Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] di universalismo e particolarismo.
(V. anche Discriminazione razziale; Etnocentrismo; Movimenti integralistici; Razzismo; Società multiculturale).
Bibliografia
Basaglia Ongaro, F., Esclusione/Integrazione, in Enciclopedia Einaudi, vol. V, Torino ...
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Minoranze, diritti delle
Roberto Toniatti
Introduzione: la tutela delle minoranze come manifestazione di pluralismo
La nozione di minoranza evoca, con immediatezza logica e semantica, la situazione [...] soltanto per forza di inerzia all'assimilazione e all'integrazione da parte di una maggioranza dominante, e minoranza a garantire il diritto all'esistenza fisica di gruppi nazionali, etnici, razziali o religiosi (art. 2) ma non è applicabile a quello ...
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Multiculturalismo
Bernard Valae
di Bernard Valade
Multiculturalismo
sommario: 1. Gli orientamenti e la posta in gioco di un nuovo dibattito. 2. Multiculturalismo e diritti delle minoranze nella cultura [...] individui sono il risultato di 'pratiche sociali' e fanno parte integrante di un sistema di statuti e ruoli -, essi hanno l'America multiculturale e infine la nazione culturale americana trans-razziale, che nasce nella seconda metà del XX secolo. ...
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Pregiudizio
Giovanni Jervis
di Giovanni Jervis
Pregiudizio
Definizione del concetto
Alla lettera e in senso generale il pregiudizio è un giudizio anticipato rispetto alla valutazione dei fatti. Risponde [...] per il mancato successo del più importante progetto di integrazione interetnica dell'Occidente, quello iniziato negli anni sessanta a liberarsene, e in particolare a liberarsi dagli stereotipi razziali, finiva per dare per scontata l'idea che si ...
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Il razzismo
Francesco Cassata
Introdotto nei vocabolari europei intorno agli anni Venti del Novecento, per designare polemicamente e negativamente l’ideologia völkisch dell’estrema destra nazionalista [...] razzismo, contraddistinti sulla base della crescente integrazione delle teorie e delle pratiche razziste con il «gobinismo», ovvero le metafisiche decadentiste della storia su base razziale, a partire dall’Essai sur l’inégalité des races humaines del ...
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razzismo
s. m. – L'ONU ha condannato il r. con la Dichiarazione sulla razza dell'UNESCO (1950) e con una Convenzione del 1965 che definì discriminazione razziale «ogni differenza, esclusione e restrizione [...] ha infine consentito di delineare quattro differenti livelli di r., contraddistinti sulla base della crescente integrazione delle teorie e delle pratiche razziste con le strutture politiche e istituzionali dello Stato: infrarazzismo, razzismo ...
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integrazionismo
s. m. [der. di integrazione]. – Movimento o tendenza politica favorevole all’integrazione razziale, cioè all’instaurazione di un regime di assoluta ed effettiva parità di diritti fra comunità razziali diverse in uno stesso...
integrazionista
s. m. e f. [der. di integrazionismo] (pl. m. -i). – Aderente all’integrazionismo; fautore, sostenitore dell’integrazione razziale: gli i. statunitensi. Anche come agg., dell’integrazionismo o degli integrazionisti: movimento,...