L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] alle convivenze, più o meno disponibili all’integrazione degli stranieri, ma queste differenze non comportavano the definitively Late Antique style of religious, cultural, and social life that emerged in the late fourth and early fifth ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] immigrate. Inoltre, vi è un distacco notevole tra i risultati scolastici di studenti stranieri appartenenti a famiglie poco integratesocialmente e a basso reddito (molte delle quali provenienti dal Nord Africa e dall'Asia) e quelli di studenti ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] militari che provengono spesso dai ranghi inferiori della gerarchia sociale. Sargon I degli Accadi è un membro del seguito del suo centro, l'impero resta una struttura scarsamente integrata, le cui aree periferiche sono governate da dinastie o da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] , ma i reciproci rapporti, di emulazione e integrazione, non furono di meccanica convergenza. La compresenza di autorevole e vivace, non conobbe lo sviluppo anche politico-sociale e le conseguenze tecnologiche che altri Paesi europei, protestanti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] della nazioni che più contribuirono al processo di creazione della Comunità economica europea e di integrazione fra gli Stati.
In Francia, la Histoire économique et sociale du XXe siècle (2002, 20062) – una raccolta di saggi di vari autori, curata da ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] che sia stata ammessa come membro delle Nazioni Unite, o tutte quelle unità sociali che presentino un'integrità territoriale e politica sufficiente a permettere loro, per esempio, di effettuare periodicamente un censimento della popolazione. Alcuni ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] riusciva ad arrestare il dilagante stato di disagio economico-sociale, iniziò, sull'esempio di analoghe iniziative europee e dell'America Centrale, un processo d'integrazione economica mediante l'ALALC, Associazione latinoamericana di libero scambio ...
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La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] e periferia, l’imperatore avrebbe favorito la piena integrazione delle élite orientali e della loro cultura nel sistema centralizzazione autocratica del potere si accompagnava a un pluralismo sociale e culturale, entro cui trovavano spazio anche le ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] primi anni della modernità si confrontavano con un mondo che non presentava né consentiva la creazione di identità sociali semplici, lineari e ben integrate. I confini fisici e simbolici erano molto più fluidi di quanto lo siano stati in tempi più ...
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Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] intesa provvisoria, di un compromesso in vista del recupero dell'integrità nazionale che di fatto nega l'esistenza di un territorio altrui
Hamas ha almeno tre volti: uno politico, uno sociale, l'altro militare. L'obiettivo dichiarato è la distruzione ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
integrare
v. tr. [dal lat. integrare, der. di intĕger «integro»; i sign. del n. 2, sul modello dell’ingl. (to) integrate e del fr. intégrer] (io ìntegro, meno com. intègro, ecc.). – 1. Completare, rendere intero o perfetto, supplendo a ciò...