Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] ; v. Yerushalmi, 1982, tr. it., p. 87; v. Israel, 1985, pp. 72-74). C'è quindi chi considera la vita intellettuale e culturale degli ebrei, chiusi nel ghetto, sterile e improduttiva, contaminata come è da forti componenti di ascetismo masochista. La ...
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Lessico cinematografico
Sergio Raffaelli
Le parole 'settoriali' (cioè i termini o tecnicismi) che designano le centinaia di nozioni peculiari del cinema, per lo più identiche dovunque, si differenziano [...] rivela invitanti risorse informative, che variano di spessore normalmente a seconda del ruolo (tecnico o, all'opposto, intellettuale) ma soprattutto a seconda dell'intensità delle peripezie: inizio e declino nell'uso, provenienza da altre lingue ...
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Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] il concetto di tono p., identificato con un certo tono del sentimento e dell’espressione, corrispondente al buon senso nella sfera intellettuale e al candore e all’innocenza nella sfera morale. Non più fondata sul divario tra cultura e non cultura, o ...
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Territorio e territorialità
Angelo Turco
Il processo di territorializzazione
T. e t. sono due concetti chiave per comprendere l'influenza che gli assetti geografici delle attività umane hanno sulla [...] da una determinata società. La denominazione appare come un insieme di procedure le quali assicurano il controllo intellettuale del territorio.
Il più elementare dei saperi territoriali è quello referenziale. Esso è racchiuso nei designatori che ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] , testimoniano l'interesse per gli studi naturalistici.
L'Accademia dei Lincei cessò le sue attività nel 1630. L'influenza intellettuale dell'Orto botanico di Pisa era in declino già da molti anni, per la precisione dal 1583, quando Andrea Cesalpino ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] Clairon (1723-1803) o un Lekain (1728-1788), cioè i due primattori francesi del secolo, sono dei veri e propri intellettuali. È per questo pubblico, attento, esigente e colto, che David Garrick (1717-1779), il più grande attore londinese del tempo ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] soprattutto, organizzazione, direzione e amministrazione. In essa prosperano gli impiegati, i colletti bianchi. La vita finanziaria, intellettuale, amministrativa e culturale dipende da questi grandi centri: le funzioni di comando e di direzione, che ...
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metodologia della ricerca storica
Disciplina che è parte integrante della riflessione storiografica, ed è maturata attraverso il dialogo con le altre scienze (antiquaria, filologia, filosofia, studi [...] rigoroso dava conto delle azioni dell’uomo e dei processi di maturazione della sua mente. Voltaire, intellettuale simbolo dell’Illuminismo, propose ulteriori innovazioni di metodologia storica, come la comparazione sistematica tra diverse tipologie ...
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Scienza e letteratura
Carlo D'Amicis
Nel saggio Filosofia e letteratura, pubblicato nel 1967 sulla Fiera letteraria, I. Calvino scriveva che "la scienza si trova di fronte a problemi non dissimili da [...] non solo francese. Ma se l'autore di Candide considerava il racconto un espediente divulgativo, prettamente funzionale all'azione intellettuale, in breve tempo il rapporto si invertì: non fu più tanto lo scienziato, il filosofo, l'epistemologo a ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] visione spirituale', le consente di vedere non corpi, ma 'parvenze' di corpi, 'immagini' di corpi; la terza, o 'visione intellettuale', è legata all'esperienza del 'rapimento' dell'a., l'estasi. Si sviluppò così, su una base di ortodossia agostiniana ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...