Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Conflitto sociale
Antonio Cardini
L’argomento del conflitto sociale venne affrontato in termini di ‘italianità’ da un orientamento, una ‘scuola’, poi dimenticata, ma che ebbe a metà dell’Ottocento un [...] libera e all’appropriazione di essa da parte dei proprietari e la sua soluzione era assegnata a un giusto ed equilibrato intervento pacificatore dello Stato.
La scuola cattolica
Il libro di economia forse più diffuso e che ebbe la maggiore influenza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato corporativo
Irene Stolzi
Le ragioni di una centralità
Attraverso l’ordinamento corporativo si tentò, come noto, di disciplinare stabilmente la relazione tra lo Stato e le forze economico-sociali: [...] collettivo su quello individuale, tendeva a tradursi in un appello allo Stato, a uno Stato di cui si invocava l’intervento perché riuscisse a temperare la forza dei gruppi sociali rinnovando, così, l’idea di un interesse generale che era tale ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] Il 1910 fu un anno di svolta. Le letture di critica militante di Ardengo Soffici ne LaVoce andavano a sostituire gli interventi, venati da un "decadentismo austero", di Enrico Thovez su LaStampa. Così come la visita alla IX edizione della Biennale di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] faceva che sviluppare l’idea della statistica come ancella del legislatore benthamiano, da noi genovesiano. A un’economia normativa e interventista, il cui sfondo operativo non è ancora il mercato ma il «corpo politico» dello Stato, la statistica era ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] organismo nazionale.
Scoppiato il coriffitto europeo, il B., come F. Corridoni e A. De Ambris, si schierò per l'intervento dell'Italia contro gli Imperi centrali, e già nel settembre, visto vano ogni tentativo di allineare su questa posizione l ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il “popolo”, inteso come insieme delle classi sociali meno elevate, diviene nella ricerca [...] La patria lontana (1910) e La guerra lontana (1911) – il popolo è portatore ed espressione dello spirito bellicista e interventista. In seguito questa concezione sarà il nucleo portante dell’attività della rivista “Il Selvaggio” di Mino Maccari e di ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] la sua decisa opposizione alla linea politica su cui finirà per attestarsi il partito di fronte all'eventualità dell'intervento dell'Italia nel conflitto europeo, lo condurrà a dimettersi dall'organismo.
Il 1º sett. 1914, nell'incontrare, insieme a ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] torto, temiamo ci sovrasti". "È vivo in me il timore che l'on. Salandra, per cause varie, non resista alla corrente interventista e non ci preservi, mentre ancora è possibile, dalla disgrazia di una guerra" (10 febbr. 1915, in Vigezzi, Da Giolitti, p ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Biologia ambientale
Mark Madison
Biologia ambientale
Le origini dell'ecologia
La storia della biologia ambientale, come quella di [...] umano e il naturale. Arthur Tansley (1871-1955), botanico di Oxford, si dimostrò critico nei confronti della politica interventista di Clements e, sul piano scientifico, delle sue organismiche comunità di climax. Per superare la confusione mentale di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Manlio Rossi-Doria
Emanuele Bernardi
Manlio Rossi-Doria è stato un economista ‘sui generis’, una delle poche figure del 20° sec. che sono riuscite a coniugare lo sguardo analitico con l’impianto interdisciplinare, [...] » che tale sistema alimentava, poteva essere spezzato non con un moto violento dei contadini, ma solo affrontando, con l’intervento dello Stato e con la collaborazione di tutte le forze progressive della nazione, il problema politico e tecnico della ...
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interventista
s. m. e f. [der. di intervento] (pl. m. -i). – Fautore dell’intervento di una nazione neutrale in un conflitto; in partic., chi nel 1914-15 si dichiarava favorevole all’entrata in guerra dell’Italia. Più genericam., chi sostiene...
interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...