Albenga
C. Dufour Bozzo
(lat. Albium Ingaunum, Albingaunum)
Città della Liguria in prov. di Savona. Dopo aver domato i Liguri Ingauni nel 181 a.C., i Romani fondarono A. in una pianura alluvionale formata [...] l'identità e lo spessore dell'incremento edilizio a partire dalla metà del sec. 13°, dovuto al vistoso fenomeno di inurbamento delle famiglie feudali con il loro cospicuo potenziale di ricchezza. La rinascita architettonica fra i secc. 12° e 13 ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] anche a Bologna. Si trattò di un periodo contraddistinto da una crescita demografica che determinò un consistente inurbamento, soprattutto di famiglie di possidenti delle campagne che avevano investito i loro guadagni nell'acquisizione di una ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] la presenza di borghi apud, foris o prope civitatem, sono numerose (Bortolami, 1985), grazie alla crescente corrente d'inurbamento innescata dal lancio politico del Comune e dal potenziamento dell'economia cittadina.Risale sempre al sec. 12° la ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] al Mille, segna un punto di svolta determinante nell'evoluzione tipologica dell'abitazione privata. Il progressivo inurbamento di grandi masse di individui provenienti dalle campagne, la nascita e lo sviluppo di nuove specializzazioni artigianali ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] torre urbana, tradizionalmente connessa a tipologie sviluppate nell'ambito dei castelli del contado e al fenomeno dell'inurbamento della nobiltà rurale, sicuramente correlabili all'origine, alla funzione, alla contestualità urbana e sociale, cui le ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] le città, poi la crescita endogena, dovuta al permanere di strategie riproduttive tipiche del mondo rurale anche dopo l'inurbamento. Le grandi città del Terzo Mondo sono cresciute a dismisura anche per effetto di vicende politiche, di guerre, di ...
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Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] diffusi nei centri maggiori vi giungono con ritardo e spesso stemperate da una sfumatura dialettale. Le fasi di inurbamento rapido sono sempre contrassegnate da una febbre edilizia che stimola la produzione di tipologie innovative: tale è la ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] settore della residenza, poi il dover soddisfare alla crescente domanda del bene edilizio conseguente al fenomeno dell'inurbamento e all'intenso sviluppo degli insediamenti industriali, hanno richiesto una risposta massiccia, immediata e continua in ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] di una nuova politica della città che discioglie il potere locale dei clan gentilizi, costringendo all'inurbamento le minori comunità del proprio territorio.
A risultati parzialmente diversi sembra condurre invece l'indagine territoriale britannica ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] memoria e la meditazione (Bolzoni, 1988; Carruthers, 1990), specie dopo gli anni ottanta del Duecento, con il definitivo inurbamento dell'Ordine. Anche per questo si è voluto individuare l'influsso dei D. nella concezione di complessi figurativi non ...
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inurbamento
inurbaménto s. m. [der. di inurbarsi]. – L’andare a vivere in città; movimento di afflusso degli abitanti della campagna verso la città, soprattutto come fatto economico e sociale, connesso con l’urbanesimo.
inurbano
agg. [dal lat. inurbanus, comp. di in-2 e urbanus «urbano»]. – Che manca di quella gentilezza e buona educazione che è propria del vivere urbano e civile e doverosa nei normali rapporti sociali, quindi maleducato, scortese, villano:...