CUNGI (Cungio, Congio), Camillo
Marina Venier
Sono sconosciuti i luoghi e le date di nascita e morte di questo intagliatore e incisore attivo nella prima metà del secolo XVII.
Poiché è del 1617 la prima [...] certa importanza, è da escludere la notizia data da Huber (1800) per cui sarebbe nato nel 1604; mentre è più attendibile l'ipotesi del Nagler (1919) che sposta la data al 1595. Nella firma, il suo nome è accompagnato dalle parole "fecit", "scuipsit ...
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FIORINI, Giovan Battista
Angela Ghirardi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore bolognese, figlio di un Gabriele pittore (Gualandi, 1843, p. 158, dove in data 1580 risulta già defunto), [...] come incaricato dell'esecuzione di un'ancona per l'altare di S. Maria delle Grazie a Bologna.
È priva di fondamento l'ipotesi riportata dal Thieme - Becker che siano esistite due diverse persone, un Giovan Battista I e un Giovan Battista II.
La prima ...
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GIGLIO TOS, Ermanno
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiaverano in provincia di Torino il 25 ag. 1865 da Domenico e Virginia Gillio. Compiuti gli studi secondari a Ivrea, si iscrisse nel 1886 alla [...] la biologia, mentre la selezione naturale e la lotta per la vita sarebbero fattori di distruzione. Tale fu, rispetto all'ipotesi darwiniana, la posizione del G., che al principio di utilità si proponeva di sostituire quello di causalità, a suo parere ...
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GIORGI (de Georgiis, Georgius), Stefano (Stephanus, Steffaninus)
Arnaldo Ganda
Si ignora la data di nascita di questo stampatore, avvenuta probabilmente intorno alla metà del Quattrocento a Pavia o [...] finora pubblicati sulla storia dell'attività tipografica nelle due città lombarde, neppure tra i testimoni. Non è da escludere l'ipotesi di un apprendistato a Venezia o a Padova, soprattutto se si considera che in quest'ultima città operò, in qualità ...
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ANDREA dell'Aquila
Luisa Mortari
Originario dell'Aquila, le esili e scarse notizie biografiche ne tacciono l'anno di nascita. là incertamente riferita a lui la notizia del Vasari, nel commentario alla [...] di Modigliano in Romagna di 20 fiorini d'oro per pitture di marzocchi e armi fatte su sua commissione. Senza fondamento l'ipotesi che A. fosse figlio di quel Giacomo dell'Aquila che gettò in bronzo (1447-1453), con Giacchetto Finari, l'Angelo di ...
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DEL MAZZA, Lotto
Isabella Innamorati
La notorietà che il mondo letterato e patrizio del tardo Cinquecento fiorentino accordò alle commedie del D. contrasta un po' curiosamente con la rarità delle notizie [...] compare nei registri dei battezzati nel periodo compreso tra il 1512 e il 1542:Ciò fa sorgere, con buona ragione, l'ipotesi che i suoi natali non siano propriamente cittadini ma che egli provenisse piuttosto da uno dei borghi circostanti.
Il D. fu ...
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BENEDETTO
Zelina Zafarana
Cardinale prete sotto il pontificato di Gregorio VII, restaurò e consacrò la chiesa di S. Pudenziana, di cui era titolare, come ricorda un'iscrizione nella chiesa stessa. Il [...] contro l'impiego di beni ecclesiastici nella lotta condotta contro l'antipapa Clemente III.
Il Ciacconio avanzò senza alcuna prova l'ipotesi (accettata poi da altri come dato di fatto) che B..lavesse in seguito optato per il titolo di S. Pietro in ...
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FRANCO Bolognese
Claudia Terribile
Poche, le notizie certe relative a questo miniatore, attivo tra il XIII e il XIV secolo, ricordato da Dante Alighieri in due terzine della Divina Commedia (Purg., [...] 195, pp. 3-8; A. Conti, La miniatura bolognese, Bologna 1981, ad Indicem; D. Gioseffi, Una traccia per Oderisi e un'ipotesi per F., in Miniatura in Friuli crocevia di civiltà, Atti del Convegno intern. (Passariano-Udine 1985), a cura di L. Menegazzi ...
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ALBERTINO (fra' Albertino, detto anche Mazzante)
Mina Bacci
Figlio di Cambio, fiorentino del popolo di S. Michele in Orto, entrò nell'Ordine domenicano verso il 1266, risiedendo fino alla morte nel convento [...] nel 1335invece che nel 1304), che egli abbia curato la costruzione della chiesa di S. Maria del Prato e dell'Ospizio di S. Casciano, ma l'ipotesi dei due eruditi toscani non trova appoggio nei documenti a lui relativi. Né più probabilità ha l'altra ...
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Filosofo (Königsberg 1724 - ivi 1804). Di genitori pietisti, K. ricevette, specie dalla madre, una severa educazione etico-religiosa: frequentò il Collegium Fridericianum, diretto dal pastore F. A. Schultz, [...] sull'argomento, la Allgemeine Naturgeschichte und Theorie des Himmels, in cui è formulata, prima di P. S. Laplace, un'ipotesi analoga sull'origine del sistema solare (v. oltre). Dello stesso anno è anche lo scritto minore De igne, sui problemi ...
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ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.