Ipparco di Nicea
Ipparco di Nicea [STF] Astronomo gr., nato a Nicea in Bitinia, vissuto nel 2° sec. a.C. e attivo a Rodi. ◆ [STF] [ASF] Catalogo di I.: il più accurato catalogo stellare dell'antichità, [...] pervenutoci perché fu incorporato, insieme ad altri grandi risultati di I., nell'Almagesto di Tolomeo, tre secoli dopo, e che fa di I. il più grande astronomo dell'antichità e il fondatore dell'astrometria. ...
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equinozio
equinòzio [Der. del lat. aequinoctium, comp. di aequus "uguale" e nox noctis "notte"] [ASF] Ciascuno dei due punti d'incontro dell'eclittica con l'equatore celeste (punti equinoziali) e anche [...] del giorno è uguale a quella della notte per tutta la Terra. ◆ [ASF] Precessione degli e.: lo spostamento, già osservato da Ipparco (2° sec. d.C.), dei punti equinoziali in avanti lungo l'eclittica, dovuto al moto di precessione della Terra intorno a ...
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evezione
evezióne [Der. del lat. evectio -onis "atto ed effetto del tirare", dal part. pass. evectus di evehere, comp. di ex "fuori" e vehere "trasportare"] [ASF] Perturbazione dell'orbita che un corpo [...] periodico (fino a 1° 16' 30'') della posizione della Luna sulla sua orbita dal luogo che essa occuperebbe in assenza dell'azione solare; tale effetto era già conosciuto da Ipparco, ma fu precisato da Tolomeo: v. meccanica celeste: III 669 f. ...
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globo
glòbo [Der. del lat. globus] [ALG] Denomin. generica di un solido sferoidale e della superficie che lo limita. ◆ [STF] [ASF] G. celeste: rappresentazione della volta celeste su una superficie sferica [...] sia stato quello di Eudosso di Cnido (4° sec. a.C.); come g. notevoli sono ricordati quelli di Archimede (3° sec. a.C.) e di Ipparco di Nicea (2° sec. a.C.); il g. più antico pervenutoci è l'Atlante Farnese del Museo di Napoli (3° sec. a.C.). Ci sono ...
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catalogo
catàlogo [Der. del lat. catalogus, dal gr. katálogos "elenco"] [ASF] C. astronomico: elenco di dati, di vario tipo, a partire dalla posizione sulla volta celeste, riguardanti stelle, detto anche, [...] c. stellari furono di posizione, da quello di Timocari e Aristillo (sec. 4° a.C.), che è andato perduto, a quello di Ipparco (metà del sec. 2° a.C.), anche questo perduto nella veste originale, ma riportato da Tolomeo nel suo Almagesto (2° sec. d ...
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In fisica, è detto delle radiazioni elettromagnetiche percepite dall’occhio, corrispondenti al campo di lunghezze d’onda compreso tra i limiti approssimativi di 400 e 800 nm.
L’astronomia nel v., o astronomia [...] base alla loro luminosità apparente dividendole in 6 classi. Nel 2° sec. d.C., Tolomeo estese il lavoro di Ipparco e introdusse, nell’Almagesto, un modello di Universo geocentrico, basato su sfere concentriche con centro nella Terra.
Osservatori per ...
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Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, [...] di luce propria, ma si limita a riflettere quella del Sole. Uno dei risultati più brillanti dell’astronomia greca fu ottenuto da Ipparco (2° sec. a.C.); questi, con un metodo proposto in precedenza da Aristarco di Samo, riuscì a misurare la distanza ...
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precessione
precessióne [Der. del lat. praecessio -onis, dal part. pass. praecessus di praecedere "precedere"] [MCC] Moto rigido, detto anche moto di p., di un corpo a (v. fig.) che ruota intorno a una [...] e la p. in ascensione retta, lungo l'equatore celeste, che è di circa 46.1'' l'anno. Il fenomeno fu scoperto da Ipparco di Nicea nel 139 a.C., osservando che la longitudine celeste della stella Spica era aumentata di 2° rispetto a quella misurata da ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] . Nei secoli successivi si conseguirono nuovi risultati con la trigonometria, che trovava le sue origini nei calcoli astronomici (Ipparco, Claudio Tolomeo), con l’aritmetica di Diofanto (3° sec. d.C.; analisi indeterminata o diofantea, cioè ricerca ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Dinamica
Marwan Rashed
Dinamica
Scrivere la storia della dinamica araba non è facile, principalmente per due ragioni: [...] resistenza del mezzo diminuisce via via che ci si allontana dal centro del mondo. Dal momento che la tesi di Ipparco era contraddetta dalla caduta degli oggetti che precipitano dopo essere rimasti a lungo immobili e quella di Temistio era decisamente ...
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ipparco
s. m. [dal gr. ἵππαρχος, comp. di ἵππος «cavallo» e -αρχος «chi comanda» (cfr. -arca)] (pl. -chi). – Nell’antica Grecia, il comandante della cavalleria.
ipparchia
ipparchìa s. f. [dal gr. ἱππαρχία, der. di ἵππαρχος «ipparco»]. – Nell’antica Grecia: 1. Ufficio, funzione di ipparco. 2. Formazione della cavalleria leggera della forza di 512 cavalli.