Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] dei nobili e delle città) erano gli unici elementi unitari.
Ma, al di sotto del caos politico, era notevole il dinamismo economico delle città del della scuola palatina di Alcuino, il più ambizioso disegno di tradurre IsidorodiSiviglia. Tutto ciò ...
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Benedettino (Magonza 784 circa - ivi 856). Enciclopedista, organizzatore e divulgatore di cultura tra i più importanti dell'alto Medioevo, operando alle frontiere della cristianità, R. portò avanti, con [...] suo De institutione clericorum, che riprende, spesso trascrivendo alla lettera, il De doctrina christiana di s. Agostino, oltre ad altri autori (IsidorodiSiviglia, s. Gregorio, Beda, ecc.). Nella sua produzione poetica usò particolari accorgimenti ...
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Latinista e patrologo (Campanario, Estremadura, 1747 - Madrid 1824), gesuita (1761). Venuto in Italia dopo l'espulsione dei gesuiti dalla Spagna (1767), fu innografo pontificio (1800), teologo della Penitenzieria [...] , nella risorta Compagnia (1815), e fu viceprovinciale di Castiglia (1820). Pubblicò, in base a manoscritti vaticani, edizioni di poeti cristiani (Prudenzio, Draconzio, Sedulio) e, più notevole ancora, l'ediz. delle opere di s. IsidorodiSiviglia. ...
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Con riferimento alla nozione di discendenza generazionale che il termine ''famiglia'' implica, la locuzione f. l. fa riferimento a gruppi di lingue che risultino in qualche modo imparentate fra loro (v. [...] classico. Così autori quali Agostino e IsidorodiSiviglia asserirono la primogenitura dell'ebraico tra Languages in the Americas, Stanford 1987; The world's major languages, a cura di B. Comrie, Londra-Sydney 1987; S. Jay Gould, Bushes all the way ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] valutare l’originalità del pensiero dantesco sulla lingua, basti il paragone con alcuni capitoli di famose opere come quelle diIsidorodiSiviglia e di Rabano Mauro. Nelle enciclopedie o summae medievali è infatti presente la trattazione, sulla base ...
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Il vocabolario è uno dei pochi prodotti culturali che si siano sviluppati in autonomia in epoca moderna (cfr. Auroux 1992: 33). È vero che dizionari e glossari esistevano già in epoca classica, simili [...] a summae erudite e disomogenee, e che possono considerarsi opere lessicografiche anche le enciclopedie medievali diIsidorodiSiviglia (VI-VII sec.) o di Rabano Mauro (VIII sec.). Ma, come ha scritto Lobodanov (1999: 255):
i glossari risalgono all’ ...
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L’etimologia (gr. etymología, lat. etymologĭa) è lo studio dell’origine delle parole. La sua tradizione risale a più di 2500 anni fa: riflessioni etimologiche si conoscono già dai tempi degli antichi Indiani [...] etimologico delle denominazioni delle cose doveva contribuire a ‘decifrare’ la volontà di Dio. Il rappresentante archetipico dell’etimologia cristiana fu IsidorodiSiviglia, che nel VII secolo all’interno dei suoi Etymologiarum sive Originum libri ...
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Il verbo volgarizzare (attestato dal 1268) significa, in senso stretto, volgere un testo latino in lingua volgare (secondo un processo di traduzione ‘verticale’, dalla lingua più prestigiosa a una meno); [...] tardoantica e mediolatina (Orosio, Vegezio, Giovanni Crisostomo, Girolamo, Agostino, Boezio, Gregorio Magno, il Chronicon maius diIsidorodiSiviglia, la Scala Paradisi, la Navigatio sancti Brendani, le Vitae Patrum, la Legenda Aurea, ecc.), fino ai ...
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La punteggiatura (lat. interpunctio) è un sistema di segni convenzionali impiegato nello scritto per segnalare le relazioni logiche e sintattiche tra le diverse parti della frase, le pause della lettura [...] (IV sec.) e Cassiodoro (VI sec.), vi si riferisce invece con il termine tecnico di positurae, lo stesso che si trova anche nelle Etymologiae diIsidorodiSiviglia (VII sec.), il testo in lingua latina in cui la descrizione dell’interpunzione è più ...
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Il più antico tra i testi italiani noti, redatto per finalità pratiche, è anche la prima delle testimonianze sul linguaggio marinaresco volgare. Si tratta del cosiddetto Conto navale pisano, elenco di [...] secolo (➔ italiano antico), conservato da una pergamena poi usata come carta di guardia di un codice del Liber Sententiarum diIsidorodiSiviglia, ora alla Free Library di Philadelphia, in Pennsylvania.
L’ambiente marinaro era, nel basso medioevo ...
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patròno s. m. [dal lat. patronus, der. di pater -tris «padre»]. – 1. Nell’antica Roma, colui che ha manomesso, cioè affrancato, uno schiavo, considerato nel suo rapporto con la persona manomessa, in quanto mantiene verso questa particolari diritti...
oleandro
s. m. [lat. mediev. lorandrum, attestato da Isidoro di Siviglia come alteraz. volg. di rhododendron (v. rododendro)]. – Arbusto o alberello sempreverde della famiglia apocinacee (Nerium oleander), detto anche leandro, lauro rosa,...