GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] 'azione diplomatica di G. XIII perseguiva un obiettivo concepito da Pio V: l'invasione dell'isola, la deposizione di Elisabetta I francese (16 maggio 1573). Nel 1574 l'ascesa di Enrico al trono diFrancia, dopo la scomparsa del fratello Carlo IX (30 ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] a risiedere nell'isoladi Deshima, nella Baia di Nagasaki, e non godevano di una grande libertà di movimento, i medici tornò in Canada portando con sé qualcosa di più di un titolo di studio. In Francia, egli aveva conosciuto Guy-Crescent Fagon, ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] ha impegnato tutto il suo prestigio arbitrale. Ed è sul re diFrancia - il quale si rivolge nelle lettere al D. come a Roma dei papi, Milano 1987, pp. 84, 92; V. Meneghin, S. Michele in Isola…, Venezia 1962, I, pp. 340 s.; II, p. 265; G. Mantese, La ...
Leggi Tutto
Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] o di Malta. L'isola a sud della Sicilia, infatti, già parte del regno di Aragona, fu concessa in feudo da Carlo V nel 1530 all'ordine, che nel 1522 aveva dovuto abbandonare Rodi conquistata dai Turchi; a Malta affluirono molti cavalieri dalla Francia ...
Leggi Tutto
La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] del 1849. Rifugiatosi a Corfù, cerca di organizzare logge massoniche nell’isola e ne viene espulso. Una vita Amici veri dei virtuosi’, due logge marinare all’obbedienza del Grande Oriente diFrancia, «Il Vieusseux», 1993, 17, pp. 22-35.
L. Polo ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] - del re diFrancia che, in un primo momento, pretende in ostaggio l'erede appena nato. Anche se nessuno si fida di lui, che, a sua volta, non si fida di nessuno, F. deve fare il possibile per evitare il rischio del completo isolamento. Donde l ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] 'imperatore era vissuto per sette anni (durante il regno di Carlo IV il Bello diFrancia e di Filippo VI) e dove era nato il suo interesse un viaggio in Italia, egli si stabilì su un'isola danese, dove, grazie al sostegno del re, costruì un ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] nostra florentibus, scritto durante il suo soggiorno nell'isola. All'incoronazione di Carlo V, avvenuta a Bologna nel 1529, e dal re diFrancia agli schiavi delle galee moresche, il G. valutava ogni fonte possibile al fine di ottenere resoconti ...
Leggi Tutto
LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] Repubblica di Venezia, dopo l'occupazione veneziana, nel 1386, dell'isoladi Corfù, appartenente al Regno di Napoli. 'amministrazione comunale e assumerne il controllo in nome di Carlo VI diFrancia. Paolo Orsini, capitano delle milizie pontificie a ...
Leggi Tutto
Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] vari tipi di utopia, quali il quattrocentesco mito spagnolo dell'isoladi California, un'isola piena di ricchezze e di belle donne, avesse una tradizione protestante 'decentrata', mentre la Francia aveva una tradizione cattolica 'avvolgente', e così ...
Leggi Tutto
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...
campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...