SINGER, Isaac Bashevis
Elèna Mortara Di Veroli
(App. IV, III, p. 335)
Narratore e saggista statunitense di lingua yiddish, morto a Miami Beach (Florida) il 24 luglio 1991. La produzione letteraria di [...] Isaac Bashevis Singer, 1982). Ambientati in parte nel Vecchio Mondo e in parte negli Stati Uniti (più raramente in Israele), i racconti di S. documentano la ricchezza di una narrativa che ha saputo congiungere oralità e scrittura, attingendo, nello ...
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Tribù nomade di razza probabilmeme araba, dimorante nel deserto della Palestina meridionale, a sud del Negeb e della penisola sinaitica centrale (l'odierno et-Tih). Il nome della tribù portato anche da [...] a soffrire da essi (I Re [Sam.], XXX). Ma da questo tempo in poi perdono ogni importanza nella storia del popolo d'Israele, quantunque sembri che in mezzo ad esso vivessero qua e là pacificamente famiglie di Amaleciti (cfr. II Re [Sam.], I, 8 segg ...
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MODENA, Leone
Umberto Cassuto
Scrittore ebreo, nato il 23 aprile 1571 a Venezia, morto ivi il 21 marzo 1648. Fu a Venezia maestro, predicatore, e correttore di stampe; esercitò anche funzioni rabbiniche. [...] ebraico (Budapest 1905-06, a cura di L. Blau); 7. poesie ebraiche (New York 1932, a cura di S. Bernstein).
Bibl.: Encyclopaedia Judaica, IX (1931), coll. 930-935; Rassegna mensile d'Israele, VIII (1933-34), pp. 132-142, e la bibliografia ivi citata. ...
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Geopolitica
Carlo Jean
Sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni di geopolitica e classificazione delle teorie geopolitiche. a) Considerazioni generali. b) Geopolitica e determinismo ambientale. c) [...] ‛Terra Promessa' da riconquistare per volere divino; e la terza, infine, che considera Israele uno Stato come un altro ed è disponibile a cedere territori per raggiungere la pace. Qualcosa di analogo accade in Italia, dove il dibattito geopolitico ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Nell’attuale sistema internazionale, gli Stati Uniti sono ancora la prima potenza mondiale per concentrazione di potere. Benché [...] Washington ha alleati storici sui quali basa e costruisce la propria politica regionale. Primo tra tutti lo stato d’Israele, rispetto alla cui sicurezza gli Usa sono impegnati in maniera perentoria fin dalla sua fondazione. Consolidatasi in virtù di ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] il nesso tra parti e tutto, tra il pensare e agire, tra filosofia e religione.
22 G. von Rad, La sapienza in Israele, Casale Monferrato 1975, p. 61.
23 Ibidem, p. 94.
24 Aveva anche ragione Ernesto Buonaiuti quando rimproverava a Manzoni tutto di ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] di Gaza, prodotta in un piccolo villaggio a 30 chilometri da Gerusalemme dai fratelli Khoury. Dopo la costruzione del muro in Israele l’azienda è andata in crisi, ma si è ripresa da quando ha deciso di produrre una bevanda analcolica in omaggio alla ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] unione nacque la figlia Giulietta, educata dai parenti del pittore, che appare all'incirca ventenne in una tela datata 1878 (Haifa, Israele, coll. priv.: ibid., fig. 25) e che si sposò poi con il professor C. Puini. Una donna che contò certamente ...
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Olimpiadi estive: Monaco di Baviera 1972
Gian Paolo Ormezzano
Numero Olimpiade: XX
Data: 26 agosto-11 settembre
Nazioni partecipanti: 121
Numero atleti: 7134 (6075 uomini, 1059 donne)
Numero atleti [...] Michel Carrega e sull'altro italiano Silvano Basagni.
Olimpiade finita nel dolore: alla cerimonia di chiusura ci furono la bandiera di Israele abbrunata, i tanti vessilli a mezz'asta e la tristezza più che la rabbia sulle facce di tutti. I Giochi ...
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primavera araba
primavèra àraba. – Espressione con la quale si fa riferimento alle rivoluzioni e all’ondata di proteste che hanno attraversato i regimi arabi nel corso del 2011 e le cui conseguenze [...] eventuale altro fronte di instabilità in Medio Oriente spaventa tutti, sia i paesi vicini amici e nemici, come Iran e Israele, sia la comunità internazionale che fa finta di non vedere i crimini della dittatura di Bashshār al-Asad. L’Unione Europea ...
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israeliano
agg. e s. m. (f. -a). – Del moderno Stato di Israele, costituito in Palestina nel 1948: il territorio i.; la politica i.; abitante, cittadino dello Stato di Israele.
israelita
(pop. isdraelita) s. m. e f. e agg. [dal lat. tardo Israelita] (pl. m. -i). – Appartenente al popolo d’Israele (gr. ᾿Ισραήλ, lat. Israel, dall’ebr. Yiśrā’ēl): è il nome degli antichi Ebrei in quanto discendenti di Giacobbe o Israele...