Croce Rossa
Mariapia Garavaglia
Organizzazione mondiale per il soccorso dei feriti e dei rifugiati di guerra
Fondata a Ginevra nel 1864, la Croce Rossa è un movimento mondiale che si basa sul volontariato [...] con il compito di risolvere la questione relativa alla diversità dei simboli. Ciò anche a causa della proposta avanzata da Israele per il riconoscimento della stella di David rossa. L'uso dell'emblema ha un duplice significato. In tempo di pace ...
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MAIMONIDE
PPiero Morpurgo
Moise o Moshè ben-Maimon (abbreviato Rambam), o in arabo Mousa Ibn Maymoun, noto anche come M., talmudista, filosofo, medico, esegeta di famiglia rabbinica, nacque a Cordova [...] intervento esegetico ci riferisce Jacob Anatoli: difatti nel commentare il passo ove è scritto che "Mosè ed Aronne videro Iddio d'Israele e sotto ai suoi piedi come l'azione per il biancore di pietra di zaffiro come il cielo quand'è sereno" (Esodo ...
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Qualsiasi oggetto di cui l’uomo si serve come mezzo materiale di offesa o di difesa. In senso ampio, può costituire quindi un’a. ogni oggetto che sia impiegato a tali fini; ma in senso stretto sono dette [...] cinque paesi ufficialmente dotati di arsenale nucleare (USA, Russia, Gran Bretagna, Francia, Cina); non hanno aderito India, Pakistan, Israele, Iran e Corea del Nord, paesi ritenuti in possesso di armi atomiche o della tecnologia per realizzarle. Il ...
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Diritto
Attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato. In senso più ampio, tutta l’attività che si svolge dinanzi all’autorità giudiziaria per giungere [...] letteratura profetica, l’idea di un g. universale atteso nell’ordine storico come g. di Dio sui nemici d’Israele. Nella letteratura apocalittica, a cominciare da Daniele, l’idea del g. divino assume maggiore sviluppo e significato etico-religioso ...
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Cesare Galli
Abstract
Le denominazioni di origine e le indicazioni geografiche sono qualificate nel nostro ordinamento come veri e propri diritti di proprietà industriale, protette contro ogni uso [...] 28 Paesi in tutto: fuori dell’Europa, mancano in particolare gli Stati Uniti, il Canada e tutti i Paesi asiatici, tranne Israele, la Georgia e la Corea del Nord. Una nuova conferenza diplomatica per la revisione dell’Accordo si è tenuta nel 2015 ...
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Botanica
Complesso delle parti del fiore che rimangono dopo la fecondazione e contribuiscono a propagare la pianta per mezzo dei semi; è presente soltanto nelle piante Fanerogame, perciò dette anche Spermatofite. [...] prodotto.
I maggiori esportatori di frutta sono Paesi Bassi, Belgio, Francia, Italia, Spagna e, tra i paesi extraeuropei, Israele, Repubblica Sudafricana e Stati Uniti. In Italia una frutticoltura industriale si sviluppò appena alla fine del 19° sec ...
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Conciliazione e mediazione
Bryant G. Garth
Conciliazione e mediazione: definizione
Conciliazione e mediazione sono entrambe un modo di risoluzione delle controversie avente lo scopo di indurre le parti [...] svolta dall'allora Presidente degli Stati Uniti Jimmy Carter a Camp David per comporre il conflitto tra Egitto e Israele), fino - su scala più piccola - ai tentativi di accordo riguardanti problemi come l'affidamento della prole, oppure quelli ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] assimilazione, uno strumento possente per la conservazione ed il progresso dell'ebraismo, per il conseguimento dei supremi ideali di Israele" (M. Falco, Lo spirito della nuova legge, pp. 17-22).
Sette anni dopo le leggi razziali vanificheranno le sue ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] ministro, nella sua parte operativa è diviso in tre settori: intelligence (ricerca all’estero), controspionaggio e antiterrorismo.
In Israele, s. segreto più noto è il Mossad (Ha-Mossad LeTeum, Istituto per il coordinamento, ribattezzato nel 1963 Ha ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] sacro e profano, non contiene solo disposizioni regolatrici dei rapporti umani, ma anzitutto definisce i rapporti tra Yahweh e Israele, legandosi strettamente all’idea di ‘patto’ o ‘alleanza’ tra Dio e il suo popolo. Si esprime dapprima oralmente, a ...
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israeliano
agg. e s. m. (f. -a). – Del moderno Stato di Israele, costituito in Palestina nel 1948: il territorio i.; la politica i.; abitante, cittadino dello Stato di Israele.
israelita
(pop. isdraelita) s. m. e f. e agg. [dal lat. tardo Israelita] (pl. m. -i). – Appartenente al popolo d’Israele (gr. ᾿Ισραήλ, lat. Israel, dall’ebr. Yiśrā’ēl): è il nome degli antichi Ebrei in quanto discendenti di Giacobbe o Israele...