CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] La mia nomina era stata proposta più volte nelle terne dell'Istituto, ma sempre scartata, finché nel 1843, essendo annunciato il Congresso po' amaro, ma imperterrito, dell'uomo che sa e crededi avere ragione contro tutti, anche contro chi gli era più ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] personale del pontefice la somma di 1.185 fiorini che risulta a suo credito nel bilancio del 12 luglio d'Orient", 34, 1935, pp. 414-38.
R. Valentini, Gli istituti romani di alta cultura e la presunta crisi dello "Studium Urbis" (1370-1420), ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] di un ospizio e di un orfanotrofio di Cagliari in un laboratorio d'arti e mestieri e in un istituto per nome; corresse con criteri di decentramento la legge sulle prefetture; introdusse le cartelle del credito pubblico; regolamentò la materia ...
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Clemente V
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Villandraut (Gironde) [...] di Francia durante il pontificato di Clemente V. Se non si può dunque dare alcun credito al racconto del Villani circa la drammatica scena di e la lega guelfa toscana, "Bullettino dell'Istituto Storico Italiano per il Medio Evo e Archivio Muratoriano ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] Marco e del Caracciolo furono ben più drastiche di quella dell'Acton, creduto erroneamente dai contemporanei il maggior nemico del concordato , l'istituzione di numerose scuole normali in varie località del paese e del primo istituto per sordomuti, ...
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Spagna
"La soberanía nacional reside en
el pueblo español, del que
emanan los poderes del Estado"
(Costituzione spagnola, art. 1)
Un anno di rottura
di Alfonso Botti
14 marzo
Nelle elezioni legislative [...] senso di far traballare l'istituto monarchico che appare tuttora assai solido, quanto piuttosto nella direzione di far grave episodio riguardò il fallimento nel 1993 del Banco español de credito, il cui massimo dirigente, Mario Conde, fu accusato e ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] il facondo Firmano Pochini).
Un credito ed una fama di letterato impensabili senza un'autorizzata di molti abusi". Purtroppo deturpa l'"ecclesiastico istituto" il "loglio de' disordini". E il D. è come un giardiniere - ed affiora in quest'immagine di ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] e segreterie giudiziarie), quelli concernenti le istituzioni finanziarie (vigilanza sulla circolazione e sugli istitutidi emissione; gestione casse provinciali credito agrario; monopolio per le assicurazioni sulla vita) e quelli relativi alla sua ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] . Che peraltro gli fa in seguito egualmente creditodi approfondite letture, nelle pause delle fatiche militari, 143; C. Morandi, Lo Stato di Milano e la politica di Vittorio Amedeo II..., in Annuario del R. Istituto storico italiano per l'età mod. e ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] la riscossa antiproletaria o alla Banca centrale del piccolo creditodi Torino, che non a G. Agnelli e alla un passaporto del Paraguay. A Buenos Aires fu ancora ospite dell'istituto salesiano "Pio IX", viaggiò per il paese, incontrò Federzoni e ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...