Opera nazionale dopolavoro
Organizzazione istituita durante il regime fascista (1925) per promuovere la costituzione e il coordinamento di istituzioni idonee a elevare fisicamente e spiritualmente i [...] dai segretari federali, fu un importante strumento di penetrazione politica fra le masse, soprattutto in seguito all’istituzione (1935) del «sabato fascista». Nel 1945 assunse la denominazione di Ente nazionale assistenza lavoratori, con una parziale ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le istituzioni e l'organizzazione militare
Timothy Moy
Le istituzioni e l'organizzazione militare
Il principale fattore politico del processo d'innovazione [...] laureata presso le scuole create dal Guggenheim Fund.
In questo periodo l'uso di una simile rete decentralizzata di istituzioni impegnate in attività di ricerca e sviluppo per le forze aeree e il bombardamento strategico fu adottato anche in altri ...
Leggi Tutto
Il complesso delle azioni umane nel corso del tempo, nel senso sia degli eventi politici sia dei costumi e delle istituzioni in cui esse si sono organizzate. Modernamente, anche tutto ciò che le condiziona [...] greco ha elaborato teorie cicliche sia a livello cosmologico, sia in ambito più propriamente politico, come nella dottrina che istituisce un rapporto di successione tra le diverse forme di governo. Ma in esso vi sono anche teorie che concepiscono lo ...
Leggi Tutto
Islamista (Torino 1872 - Roma 1938), prof. di arabo nelle univ. di Napoli (1894-1902) e Palermo (1902-13), di storia e istituzioni musulmane a Roma (dal 1914). Conoscitore profondo della civiltà arabo-musulmana, [...] pubblicò e tradusse le tavole astronomiche di al-Battānī (1899-1907) e diede opere fondamentali sulla storia dell'astronomia araba, sull'arabo parlato in Egitto, sulla mistica e filosofia arabe, sui rapporti ...
Leggi Tutto
Complesso degli atteggiamenti di disaccordo e di critica nei confronti del sistema politico vigente in un determinato paese, oppure verso specifiche istituzioni e organizzazioni politiche, sociali, religiose. [...] Le forme del d. possono andare dalla semplice disaffezione fino a un’opposizione più o meno violenta.
Religione
In Inghilterra, furono detti dissenters i calvinisti che, sotto Elisabetta (1558-1603), ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Thomas H.C. Lee
Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Il periodo delle dinastie Song (960-1279) e Yuan (1279-1368) [...] dell'attività delle accademie di famiglia. Non era previsto alcun tipo di coordinamento tra le attività di queste due istituzioni e il governo non seguì una politica chiara nel campo dell'istruzione. Nel Nord controllato dai Song gli interminabili ...
Leggi Tutto
Federalismo
Sergio Bartole
(XIV, p. 932; App. II, i, p. 911)
Considerazioni generali sul dibattito attuale in materia di federalismo
Nell'ultimo decennio del sec. 20° il dibattito politico non solo [...] è la Costituzione a prevalere sulle intese negoziali.
Alle vicende ora descritte è rimasta estranea qualsiasi influenza di istituzioni internazionali o di cancellerie diplomatiche, le quali hanno, invece, molto pesato quando si è tentato di dare una ...
Leggi Tutto
Imperatore romano (forse Salona 243 circa - ivi 313) dal 284 al 305. Ebbe un altissimo senso dello Stato e lottò per difendere istituzioni e strutture sociali dell'impero romano ormai in crisi. Operò un'importante [...] trasformazione politica e amministrativa dell'impero: instaurò il sistema tetrarchico, divise l'impero in 12 diocesi, riordinò i gradi dell'amministrazione e promosse una riforma finanziaria.
Vita e attività
Dopo ...
Leggi Tutto
Critico letterario e saggista sloveno (Lubiana 1895 - ivi 1979). Guidò la resistenza slovena durante la seconda guerra mondiale; rappresentò il proprio paese nelle istituzioni federative iugoslave, contrastando [...] quanti, fra i sostenitori dell'idea iugoslava, concepivano lo stato federale come dissoluzione dell'identità slovena. Con analoga passione polemica si battè contro i dogmi del realismo socialista. Fra ...
Leggi Tutto
DALLE CARCERI, Leone
Giancarlo Andenna
Nato a Verona alla fine del sec. XII, appartenne a una famiglia della nobiltà cittadina, legata alle istituzioni comunali, poiché nel 1173 il consanguineo Giberto [...] ricoprì la carica di podestà del Comune. La sua casata aveva ottenuto durante la IV crociata il possesso di gran parte dell'isola greca di Eubea (Negroponte) confermato in seguito nel 1210 e mantenuto ...
Leggi Tutto
istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...