CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] C. chiese ed ottenne di essere decorato con l'Ordine di S. Gennaro e con la medaglia di "costante attaccamento" da poco istituita.
Nel maggio 1820 pubblicò a Lucca, con la falsa indicazione di Dublino e con il nome di Giuseppe Torelli, il pamphlet I ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] con Gentile, più che di influenza. Al tenace interesse per università e scuola si affianca quello per attività e istituzioni culturali, come l’edizione nazionale dei classici e le biblioteche. Infine le Pagine stravaganti danno spazio a ricordi e ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] nazionale, fondata a Firenze nel '79, i cui promotori si professavano "cattolici ed italiani", impegnati a "conservare le istituzioni religiose morali sociali civili e politiche d'Italia" (A. C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] l'A. di eccessivo compiacimento per le eleganze ciceroniane e di troppo scarso interesse per il pensiero e le istituzioni degli antichi. Era la critica che la nuova filologia a carattere antiquario rivolgeva al gusto più propriamente umanistico che ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] nell'unico discorso da lui pronunziato il 30 maggio 1913 nel Senato, al quale apparteneva dal 20 nov. 1891, all'istituzione di una cattedra universitaria di filosofia della storia, pienamente concordando con le obiezioni di Croce - "io non fui mai ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] vi trascorse furono arricchiti da rapporti con gruppi legati a riviste (Letteratura e soprattutto il Ponte) e istituzioni (il Gabinetto Vieusseux) e, soprattutto, dall'incontro con figure quali Eugenio Garin, Piero Calamandrei, Delio Cantimori ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] di Mameli, gli inni politici e la canzone popolare, in Almanacco della Repubblica. Storia d'Italia attraverso le tradizioni, le istituzioni e le simbologie repubblicane, a cura di M. Ridolfi, Milano 2003, pp. 145-158. Tra le storie della letteratura ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] -55; S. Signaroli, Maestri e tipografi a Brescia (1471-1518). L’impresa editoriale dei Britannici fra cultura umanistica e istituzioni civili nell’occidente della Serenissima, Travagliato 2009, pp. 71-75; J.W. Novoa, Leonardo Marso’s «Oratio» for the ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] e competenze disciplinari e scientifiche, per formare e consolidare, sui nuovi valori della vita nazionale, il tessuto delle istituzioni civili e culturali dell'Italia unita.
Fonti e Bibl.: Firenze, Biblioteca della facoltà di lettere e filos. dell ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] , Bologna 1982, pp. 123-157; A. Roncaglia, Le corti medievali, in Letteratura italiana (Einaudi), I, Il letterato e le istituzioni, Torino 1982, pp. 142 s.; Id., Per il 750° anniversario della scuola poetica siciliana, in Rend. dell'Accad. naz. dei ...
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istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...