FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] due sposi volto a suscitare l'entusiasmo delle popolazioni, a solennizzare l'unione colla casata medicea, M. Napoli, L'impresa del libro nell'Italiadel Seicento, Napoli 1990, ad vocem; G. Mazzatinti, Inv. dei mss. delle Bibl. d'Italia, II, p. 130; ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] una ricerca d'altro tipo, "dell'anima delpopolo, del sorgere della nazione, del sentimento civile, di una coscienza insomma che e al cuore di essa stava la liberazione di Roma. L'Italia nuova si staccava sempre più dalla Francia, costretta a fare il ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] conquistato, Parigi 1915, e Torino 1833; Risposta di C. B. alle opposizioni del conte Paradisi e del marchese Lucchesini alla sua "Storia d'Italia", Modena 1826; Storia dei popoli italiani dall'anno 300 dell'era volgare fino all'anno 1789, Livorno ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] retto a monarchia, fatta salva la sovranità delpopolo, ma non ritiene che sia da avversare 1910), pp. 1-13; L. Laderchi, Sulla vita e sulle opere di D. C., in Rivista d'Italia, XIII (1910), pp. 625-646; D. C. 1821-1909. Memorie, a cura di P. De ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] e fatti, e concluse amaramente col dolersi per il mutamento politico dell'antico amico (Italia e Popolo, 17 e 19 giugno 1855). Molto duramente recensì la Storia del Piemonte di A. Gallenga, precisando i fatti della spedizione di Savoia e mettendo in ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] articoli sul settimanale diocesano L'Amico delpopolo.
Soprattutto in prossimità delle elezioni . 12-26; Id., Il postconcilio nel patriarcato di Venezia (1965-1978), in Rivista del clero italiano, LXXI (1990), 1, pp. 18-36. Sul conclave: B. Lai, Il ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] inoltre molto probabile che, in occasione di questa prima discesa in Italiadel sovrano franco, sia giunta a Roma la cosiddetta "cattedra di gli giungevano da Roma, e la scelta latina delpopolo croato sembrava avviarsi a essere definitiva. È molto ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] civica, e proibì le riunioni del democratico Circolo delpopolo.Queste incaute decisioni provocarono la reazione diplom., Paris 1860, pp. 7-28; A. Brofferio, Una visita all'Italia centrale, Italia 1860, pp. 34, 43, ss., 49-71; E.Rubieri, Storia intima ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] di difendere la "piazza" delpopolo contro la nobiltà, tra la fine del 1669 e i primi mesi del 1670 il clima parve profondamente delle "Risposte di F. D. a B. Aletino", in Riv. stor. ital.,LXXXII (1970), pp. 887-916 (ma v. anche A. Borrelli, L'" ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] quale compì anche viaggi di lavoro e di studio in Italia settentrionale e all'estero (Parigi, Londra, Marsiglia, Germania, Circolo delpopolo. Il precipitare della situazione nello Stato pontificio (assassinio di P. Rossi, formazione del ministero ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...