DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] si affermava il dominio e la proprietà sul bene immobile.
Nell'agosto 1148 sottoscrisse, con diritto italiano, II, Diritto pubblico, Milano 1940, p. 193; Id., Idem, I, Le Fonti, Milano 1943, p. 51; G. P. Bognetti, Aggiunta agli atti del Comune di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] costituzionale. Il quarto profilo è che sa cogliere molto bene lo Zeitgeist, sa interpretare il 'momento'.
Lo dimostra Rossi di fronte ai problemi del Risorgimento italiano, Roma 1937.
Per la Patria comune. Rapporto della Commissione della Dieta ai ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tra i giuristi del Novecento, poche figure hanno lasciato nella storia della cultura una traccia duratura come quella che vi ha impresso Tullio Ascarelli. Continuano a esercitare un particolare fascino [...] capacità di apprendimento fuori dal comune e si appassionò allo e a un'originale concezione di bene immateriale, Ascarelli elaborò un nuovo sistema del 1956 ad Antonio Scialoja, direttore de «Il Foro italiano» (poi in Problemi giuridici, cit., 2° vol ...
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CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] ricevette pure da Paolo Andrea del Bene, Giorgio di Lazise e Mario Filelfo famiglia si conservano nell'Arch. di Stato di Verona (Comune, reg. 252, c. 183v; reg. 253, c 43, 50; G. Tiraboschi, Storia della letter. ital., VI, 2, Milano 1824, pp. 8065.; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giorgio La Pira
Ugo De Siervo
Il contributo di Giorgio La Pira ai dibattiti costituenti appare rilevante, in riferimento sia a singole disposizioni sia al disegno complessivo; d’altra parte, La Pira [...] nome di Dio il popolo italiano si dà la presente Costituzione», è bene ricordare anzitutto che questa Pira.
Bibliografia
U. De Siervo, Introduzione a G. La Pira, La casa comune. Una costituzione per l’uomo, a cura di U. De Siervo, Firenze 1979 ...
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GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] la loro strada. La prima e unica tappa comune a entrambi i fratelli fu Tubinga, in Germania o legge usa come esempi per vivere bene, tenendosi così lontano dalle cose da Cesare Calandrini, il lucchese esule dall'Italia fin dal 1567 che nel 1574 aveva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Filomusi Guelfi
Pasquale Beneduce
Il contributo originale di Filomusi Guelfi alla cultura giuridica nazionale consiste nell’aver rivisitato la tradizione enciclopedica, con il suo ambizioso [...] da Vico, teorico della 'mente comune a tutti i popoli' e dell civile deve restare invariato, («è bene che nella legislazione vi sia un
S. Lanaro, Nazione e lavoro, saggio sulla cultura borghese in Italia. 1870-1925, Venezia 1979, pp. 19 e segg., 89 ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] figlio era segretario generale del Comune di Reggio Emilia; esercitava difficoltà: si accorgeva di non capire bene, per esempio, i libri di W suo desiderio di aprire centri di igiene mentale in Italia, come aveva visto durante un viaggio a Mosca nell ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] il figlio Sallustio, timoroso, bene a ragione, che il in qualità di consigliere legale del Comune di Siena. Nello stesso anno il Diario dei Graziani), a cura di A. Fabretti, in Arch. stor. ital., XVI, 1 (1850), p. 315 n.; Documenti di storia perugina, ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] fanno, come quelli di antecedenti bene individuati, i nomi di Bernardo , p. 237; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, V, Brescia 1762, p. 1904; G. G. Sbaraglia P. Fiorelli, La tortura giudiziaria nel diritto comune, I, Milano 1953, pp. 266, 318 ...
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bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...