L'Ottocento: matematica. La geometria non euclidea
Rossana Tazzioli
La geometria non euclidea
Alla base dei suoi Elementi Euclide aveva posto un certo numero di definizioni (o 'termini') e di assiomi [...] quando si può, vincere, poiché qui il vantaggio spetta al primo" (ibidem, p. 89). Tuttavia, soltanto nel 1832 JánosBólyai riuscì a pubblicare le sue idee nell'Appendix scientiam spatii absolute veram exhibens, un'appendice a un'opera geometrica del ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Algebra
Claudio Procesi
Algebra
Per comprendere la storia dell'algebra del XX sec. è necessario fare un breve quadro dello sviluppo della disciplina [...] Lejeune Dirichlet, Richard Dedekind, Ferdinand Gotthold Eisenstein, Leopold Kronecker e Hilbert; la scoperta da parte di JánosBolyai, Carl Friedrich Gauss e Nikolaj Ivanoviã Lobaãevskij delle geometrie non euclidee con i successivi sviluppi di Felix ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Girolamo Saccheri
Vincenzo De Risi
Il matematico Girolamo Saccheri è considerato il primo scopritore (seppure suo malgrado) delle geometrie non euclidee. Nella sua opera principale, Euclides [...] i successivi protagonisti della rivoluzione non euclidea, Carl Friedrich Gauss (1777-1855), Nicolai Lobačevskij (1792-1856) e JánosBolyai (1802-1860) poterono conoscere qualcosa dei risultati di Saccheri. Non sembra invece che Adrien-Marie Legendre ...
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Euclide
Pier Daniele Napolitani
Il padre della geometria
Euclide, vissuto agli inizi del 3° secolo a.C., è noto soprattutto per i suoi Elementi, una vasta raccolta in cui espone i concetti fondamentali [...] (geometria ellittica).
La geometria iperbolica nacque nella prima metà del 19° secolo a opera dell'ungherese JánosBolyai e del russo Nicolai Ivanovič Lobačevskij; quella ellittica fu sviluppata qualche tempo dopo, principalmente dal tedesco ...
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Gauss, Carl Friedrich
Luca Dell'Aglio
Uno dei 'prìncipi' della matematica
Tra Settecento e Ottocento il matematico tedesco Carl Friedrich Gauss ha rivoluzionato la matematica con la moderna teoria dei [...] aritmeticae. Gauss è stato anche uno dei primi a considerare l'esistenza di geometrie diverse rispetto a quella euclidea, e JánosBolyai, il fondatore di una delle geometrie non euclidee, era figlio di un suo amico e corrispondente dai tempi dell ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] non scontrarsi con i difensori dell'approccio kantiano al problema dello spazio. Pochi anni dopo, Gauss poteva leggere ciò che JánosBólyai già aveva scoperto nel 1823 e che soltanto nel 1832 appariva a stampa, come appendice a un volume del padre ...
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Perché la matematica?
Marco Rigoli
Lo scopo di questo saggio è presentare al lettore, invitandolo nel contempo a una personale riflessione, alcuni aspetti della matematica che permeano gran parte della [...] il problema. Tutto cambiò quando nell’Ottocento il matematico e fisico tedesco Carl F. Gauss e, indipendentemente, l’ungherese JánosBolyai e il russo Nikolaj I. Lobačevskij negarono il postulato ammettendo l’esistenza di più di una parallela per un ...
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Riesz
Riesz Frigyes (Györ 1880 - Budapest 1956) matematico ungherese. Studiò matematica a Göttingen, dove fu allievo di D. Hilbert e H. Minkowski, e a Budapest, dove ottenne il dottorato nel 1902 con [...] , da Kolozsvár dove insegnava, fu chiamato all’università di Szeged, dove fu tra i fondatori dell’Istituto matematico JánosBolyai. Nel 1946 ottenne la cattedra di matematica all’università di Budapest. Fu tra i fondatori dell’analisi funzionale, ma ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’Ottocento vengono create nuove geometrie, in cui non vale il postulato [...] un volume di un suo antico compagno di studi, Farkas Bolyai, che contiene un’appendice del figlio Janos. In quell’Appendix scientiam spatii absolute veram exhibens il giovane Bolyai sviluppa una geometria indipendente dal postulato delle parallele e ...
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L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] Christian Schumacher (1780-1850) che dirige l'osservatorio di Altona; o ancora Farkas Bólyai (1775-1856), antico compagno di studi a Gottinga, il padre di János (1802-1860), che con Nikolaj Ivanovič Lobačevskij (1793-1856) condivide la scoperta della ...
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