EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] sulla nozione di equità della tassazione di John Stuart Mill, e sulla definizione psicologica di reddito e di capitale a proposito di una questione di priorità fra James Pennington e JamesMill in tema di teoria del commercio internazionale. Nel ...
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SRAFFA, Piero. –
Giancarlo De Vivo
Nerio Naldi
Nacque a Torino il 5 agosto 1898, unico figlio di Angiolo Gabriele (detto Angelo; v. la voce in questo Dizionario) e di Arduina Tivoli (detta Irma; 1873-1949), [...] . Ma proprio in quel frangente, nel 1943, in circostanze fortunose furono rinvenute le lettere di Ricardo a JamesMill (che Sraffa aveva fino ad allora ricercato alacremente ma senza successo) e altri importanti manoscritti. Ciò colmò rilevanti ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] studi di economia, frequentando il Took, il Mc Culloch, il Mill e stringendo una viva e duratura amicizia col Senior. Frutto di periodo la traduzione degli Elementi di economia politica di JamesMill, pubblicata poi a Lugano con una sua nutrita ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] sua maturazione di economista classico. È probabile che il F. non fosse estraneo alla prima traduzione italiana dell'opera di JamesMill che proprio allora vedeva la luce a Napoli (Elementi di economia politica, 1826); e suo era l'articolo Sistema su ...
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DANDOLO, Giovanni
Patrizia Guarnieri
Nacque a Borgoricco (Padova) il 29 luglio 1861.
Fin dai primi studi fu amico fraterno di Luigi Friso, futuro rettore del collegio Ghislieri di Pavia ed esperto in [...] sulla memoria aveva speciale rilevanza; concesse poco spazio a Berkeley e molti elogi a Hartley. Alle teorie di JamesMill, il D. obbiettò che la funzione del ricordare non si esauriva nei processi associativi; al Bain rimproverò l'artificiosità ...
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PRAGA, Marco
Livia Cavaglieri
PRAGA, Marco. – Nacque a Milano il 20 giugno 1862, da Emilio, poeta, e Annetta Benfereri.
Costretto a dodici anni ad abbandonare il ginnasio e a diplomarsi in ragioneria, [...] «una più matura concezione della vita» (Ruberti, 1928, p. 539).
In La crisi (apprezzata da James Joyce, cfr. P. Raisor, Grist for the mill: James Joyce and the naturalists, in Contemporary literature, XV (1974), 4, pp. 457-473) assistiamo dapprima ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] Dunham, da cui ebbe, fra il 1896 ed il 1900, tre figli, James, Etta e Lucia; con la moglie si recò negli Stati Uniti.
Fu un Italia principalmente dall'Einaudi, sulla scorta di J. S. Mill - in quanto la depurazione è già avvenuta eliminando dal computo ...
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VILLARI, Pasquale
Mauro Moretti
– Nacque a Napoli il 3 ottobre 1827 da Matteo e da Luisa Ruggiero, secondo di sei figli.
Il padre, avvocato, scomparve durante l’epidemia di colera del 1837. Di buona [...] Risale al 1854 l’avvio del carteggio con John Stuart Mill; nel giugno 1855 i due si incontrarono a Firenze.
Il tardi attivo propagandista fascista. Linda, figlia del deputato liberale James White, aveva sposato in prime nozze Vincenzo Costanzo Mazini ...
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CALDERONI, Mario
Fulvio Papi
Nato il 30 giugno 1879 a Ferrara da Carlo, studiò diritto a Firenze e a Pisa, dove si laureò. Nel 1909 conseguì la docenza in filosofia morale, che esercitò per due anni [...] di tutto il retroterra empirista inglese da Occam a Hume a Mill, con la stessa chiarezza di prospettiva che circa trent'anni ", mentre la "volontà di credere" di James è da capo una ripresa metafisica. James e Schiller, l'altro pragmatista, dice il ...
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ZANARDELLI, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Brescia il 29 ottobre 1826 da Giovanni e da Margherita Caminada.
La famiglia paterna proveniva da Collio, in alta Val Trompia, dove nella seconda metà [...] Thomas Babington Macaulay e Henry Hallam pubblicati negli anni Cinquanta da Pomba; David Hume, Jeremy Bentham, James e John Stuart Mill in versione francese, numerose opere sulle istituzioni e sulla storia inglese di autori transalpini come Charles ...
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utilitarismo
s. m. [der. di utilitario]. – Concezione filosofica che indica nell’utilità il criterio dell’azione morale e il fondamento dei valori; già presente nel mondo greco, si definisce tuttavia nel sec. 18° e trova in Jeremy Bentham...
neuroetica
s. f. Lo studio del comportamento etico sulla base dei progressi compiuti nell’ambito delle neuroscienze. ◆ la Dana Alliance for Brain, l’organizzazione no profit che promuove la settimana mondiale sul cervello, ha dedicato il primo...