Occupazione
Jan A. Kregel
Definizione e significati del concetto
Nel linguaggio comune il termine 'occupazione' designa l'uso o il possesso di qualcosa, oppure l'essere impegnati, coinvolti in qualche [...] alcun sostenitore. Owen fu più fortunato con le riforme intraprese nell'opificio di New Lanark, impresa cui partecipò anche JeremyBentham in qualità di socio non attivo. A un totale insuccesso andò incontro invece il tentativo compiuto da Owen nel ...
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Conflitto sociale
Charles Tilly
Introduzione
Vi è conflitto sociale quando una persona o un gruppo avanza pretese di segno negativo nei confronti di altre persone o gruppi, pretese che, qualora venissero [...] di quest'analisi si rifà alle argomentazioni contenute ne Il principe di Niccolò Machiavelli, passando per JeremyBentham, gli utilitaristi inglesi e l'analisi microeconomica contemporanea. Assumendo gli interessi di partenza e i mezzi utilizzati ...
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Liberismo
Riccardo Faucci
Definizioni
Il termine 'liberismo' ha una pluralità di significati che, ove non segnalata, può essere fonte di equivoci. Con esso ci si può riferire sia a una visione del processo [...] tr. it.: Indagine sulla natura e le cause della ricchezza delle nazioni, Milano 1973).
Stark, W., Liberty and equality, or: JeremyBentham as an economist, in "The economic journal", 1941, LI, pp. 56-79.
Steuart, J., An inquiry into the principles of ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] pena capitale: per Voltaire la pena di morte era semplicemente inutile e di nessun ‘profitto’ per la società, per JeremyBentham era un danno perché riduceva la fonte della ricchezza, cioè il numero degli esseri umani. Cesare Beccaria, cui si deve ...
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Decisioni, teoria delle
Jon Elster
Introduzione
Lo studio sistematico dei processi decisionali è stato avviato e messo a punto nel XX secolo. Le tre pietre miliari del suo sviluppo sono state: la nascita [...] e continue.Il rapporto tra utilità, preferenza e scelta può essere definito in vari modi. Nella teoria classica, che risale a JeremyBentham, l'utilità è concepita come il grado di piacere o di dispiacere associato a un oggetto o a un'esperienza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Ferrari
Robertino Ghiringhelli
Filosofo della rivoluzione, filosofo del federalismo, filosofo delle antinomie, filosofo isolato sono i termini con i quali la storiografia suole definire e classificare [...] già quale sia il fine della propria speculazione e cita direttamente le proprie fonti ideologiche: Vico, Romagnosi e JeremyBentham.
È la conferma che gli anni milanesi sono decisivi per orientare la formazione del suo pensiero filosofico e politico ...
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Diritti degli animali
Silvana Castignone
Il dibattito etico-filosofico
La tematica dei diritti degli animali rientra in quella più vasta dei cosiddetti nuovi diritti e dei nuovi soggetti di diritto [...] alla vista di tutti.
Contro la tesi kantiana dei doveri indiretti Singer riprende l'ormai famosa frase di JeremyBentham, il grande utilitarista classico: "L'importante non è chiedersi 'sanno essi [gli animali] ragionare?', e neppure 'sanno essi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Ferrara
Pier Francesco Asso
Fabrizio Simon
Lungo la sua esistenza, intensa e avventurosa, Francesco Ferrara ha avuto un ruolo di grande importanza nella crescita dell’economia politica in [...] l’accezione soggettivista che ha voluto attribuire all’economia politica. L’utilitarismo ferrariano non coincide con quello di JeremyBentham ma è più prossimo alla tradizione italiana che risale a Cesare Beccaria, Gaetano Filangieri e Gian Domenico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero politico ed economico ottocentesco trae ispirazione da diverse fonti: l’utilitarismo [...] dalla volontà umana. In un’ottica utilitarista – Mill, infatti, oltre che di suo padre James, è allievo di JeremyBentham – l’autore indica nell’acquisizione e nel consumo di reddito un fine meramente individualista. L’arte consente tuttavia di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Camillo Benso conte di Cavour
Riccardo Faucci
Cavour occupa un posto ben più alto nella storia d’Italia che in quella dell’economia politica. Tuttavia, considerarlo alla stregua di un politico puro [...] commercio», 14 luglio 1847, in Scritti di economia, cit., p. 283).
Riformismo contro comunismo
Nel solco dell’insegnamento di JeremyBentham, per Cavour deve esservi spazio per la riforma e la prevenzione sociale, da condursi nel rispetto, anzi nell ...
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utilitarismo
s. m. [der. di utilitario]. – Concezione filosofica che indica nell’utilità il criterio dell’azione morale e il fondamento dei valori; già presente nel mondo greco, si definisce tuttavia nel sec. 18° e trova in Jeremy Bentham...
radicalismo
s. m. [der. di radicale (nel sign. 2), sul modello del fr. radicalisme, ingl. radicalism]. – 1. a. Atteggiamento e programma radicale, intransigente, in campo politico e sociale. Con riferimento più concreto alla storia parlamentare...