COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] vita al Politecnico di Torino).
Il C. tenne presso il Museo l'incarico di economia e legislazione industriale, disciplina prevista al terzo anno del corso per allievi ingegneri industriali. Il collegamento fra Laboratorio e Museo si mostrò fecondo ...
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COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] critico inglese J. Ruskin. Aderirono alla Scuola etrusca amici e allievi inglesi: W. B. Richinond, G. Howard, E. cura di G. Carandente, Roma 1956; M. Portalupi, Note su Nino C., in L'Arte, XXIV (1959), pp. 229-36; R. Soria, La prima biografia diNino ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] ha rilanciato l'ipotesi di un'autografia leonardesca con la partecipazione dei due allievi, in particolare of his estate, in Raccolta Vinciana, XXIV (1992), pp. 113, 123; L. Cogliati Arano, Una proposta per Cesare da Sesto a Bayonne, ibid., XXV ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] sette anni. Allora, trasferita la famiglia in via del Maino, Fazio prese l'abitudine di portare con sé il figlio nei suoi giri d'affari.
A circolanti su suoi presunti rapporti immorali con i giovani allievi, il C. decise di trasferirsi a Bologna, dove ...
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CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] e ai maestri di Terra di Lavoro. Gli allievi erano anche formati alle principali tecniche di profilassi la citazione è alle pp. 31-32). In primo luogo l’ONMI fece propria l’idea di Cacace relativa alle cattedre ambulanti di igiene infantile o ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] della partecipazione alla Loggia di Raffaello, tra i numerosi allievi di questo che ivi lavorarono, si può individuare una interrotta dalla pestilenza che si abbatté su Roma in due riprese, tra l'agosto e il dicembre del 1522 e tra il febbraio e il ...
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CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] due primi volumi, tra i suoi migliori allievi il C., che volle pure collaboratore nella F. Torraca, in Nuova Antol., 1° dic. 1888, pp. 552-560; C. Pasqualigo, in L'Alighieri, 1° apr. 1889, pp. 21-23; U. Cosmo, in Giornale dantesco, I (1894), ...
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FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] Ma, se è certa la rinuncia all'impiego di istrioni di professione per utilizzare invece gli allievi stessi (legando dunque ancor più strettamente l'esperienza teatrale alla scuola), da ciò non discende la necessità di postulare per la Corallaria un ...
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DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] cominciò ancor vivente il pittore ad opera dei suoi allievi, fra i quali la stessa figlia Agnese, Prato, storia e arte, XXVIII (1987), 70, pp. 14 s.; A. Costamagna, in L'arte per i papi e per i principi nella Campagna romana... (catal.), Roma 1990, I ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] 57 ss.). Documenti e qualità di stile concordano difatti nel far ritenere che Nicola abbia ideato l'Arca e vi abbia dato anche mano con il concorso di suoi allievi, principalmente Lapo e A.; che a un certo punto la partecipazione diretta di Nicola e ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...