ŁUCK (A. T., 51-52)
Adriano ALBERTI
UCK Città della Polonia, capoluogo del voivodato della Volinia. È situata a 178 m. s. m. sul fiume Styr, affluente del Prypeć, presso il margine settentrionale del [...] il dominio dei Lituani. Nel 1429 vi ebbe luogo il famoso convegno dei monarchi cristiani (imperatore Sigismondo, re Ladislao Jagellone, granduca lituano Vitoldo, granduca russo Vasilij II, ecc.). Nel lungo periodo lituano-polacco Luck divenne la ...
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MONALDESCHI, Luca
Mario Marrocchi
– Figlio di Berardo, capo fazione in Orvieto, nacque presumibilmente intorno alla metà del secolo XIV.
Il M. fu un esponente di punta della fazione dei Muffati, accanto [...] controllo di territori più o meno vasti. In particolare, l’inizio del secolo XV fu contrassegnato dall’ambizioso disegno di Ladislao d’Angiò Durazzo di formare un Regno d’Italia in una penisola che soffriva, anche sul piano territoriale, le divisioni ...
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BABOCCIO, Antonio
Oreste Ferrari
Nacque a Piperno (Priverno) nel Lazio, nel 1351circa. Non si hanno notizie riguardanti la sua attività di scultore prima del 1407,anno in cui egli portò a compimento [...] in Napoli, certo anteriore al 1414perché l'iscrizione dedicatoria qualifica ancora il committente Onofrio Penna come segretario del re Ladislao di Durazzo, morto appunto in quell'anno; nel 1415 il B. eseguì il portale della cappella di S. Giovanni ...
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GONDOLA (Gundulić), Gianfrancesco
Arturo Cronia
Poeta slavo di Ragusa, nato nel 1589 (?) e morto a Ragusa nel 1638. È il più celebre poeta della cosiddetta letteratura "dalmato-ragusea". Ligio alla [...] anche troppo distinte e divise fra loro. Però l'idea essenziale che anima il poema, più che la guerra fra Osman e Ladislao, è la lotta secolare che la croce dovette sostenere con la mezzaluna, la nuova lotta che lo slavismo stava ingaggiando con l ...
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Denominazione occidentale (Κομάνοι, per la prima volta in fonti bizantine nel 1078; ted. Valwen) della popolazione turca dei Qïpciāq, emigrata successivamente dall'Asia centrale verso ovest e verso sud [...] detti Kunik, si raccolsero in numero così grande (40.000 famiglie) da aver peso nella politica locale; una loro donna fu sposa di Ladislao IV, re d'Ungheria (1279-90), e dominò il cuore del sovrano e le sorti del paese. I Cumani dell'Ungheria furono ...
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MARIA di Blois (o di Châtillon), regina titolare di Sicilia
Alessandro Cutolo
Nata alla fine del 1345, figlia postuma di Carlo, duca di Bretagna, sposò, il 9 luglio del 1360, il fratello di Carlo V [...] giovinetto, si trasferì a Napoli per infiammare con la sua presenza i partigiani dei suoi diritti contro quelli di re Ladislao, M. sostenne la spedizione procurando uomini e danaro. Né la sua fiducia venne meno quando Luigi II, sconfitto, riparò alla ...
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ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] Porto Pisano. L'anno dopo (aprile 1409) fu inviato a Pisa presso i cardinali riuniti in concilio, per indurli ad accordarsi con Ladislao, protettore di Gregorio XII; quindi, tra il 1409 ed il 1410, prese parte ai negoziati della pace col re di Napoli ...
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BERTOLDI, Giovanni (Giovanni da Serravalle)
Aldo Vallone
Nacque a Serravalle, un tempo ricco e forte borgo nelle vicinanze di San Marino, intorno al 1350 (altri pensano al 1360), da una famiglia il cui [...] in vari luoghi fino a Napoli, nel tentativo di fimgere da intermediario tra lui e Carlo Malatesta. Anche dopo la morte di Ladislao (6 ag. 1413) non si chiarirono né la situazione della Chiesa né i suoi rapporti con i vari regnanti.
Certo è che ...
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FERRETTI, Francesco
Angela Lanconelli
Nacque intorno al 1380, probabilmente ad Ancona, da Liverotto di Francesco, appartenente a una nobile famiglia anconetana che a partire dalla seconda metà del sec. [...] il sopravvento e cacciò da Roma, nel giugno dello stesso anno, Giovanni XXIII; i Ferretti allora si rivolsero a Ladislao, che obbligò il Comune di Ancona ad ammettere Pietro Ferretti nella sua carica. La questione venne definitivamente risolta solo ...
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CASTELLANI, Grazia (Graziano)
Paolo Orvieto
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno alla metà del sec. XIV. Del C. possediamo dati biografici intermittenti, che non permettono di ricostruire organicamente [...] onore al duca, nascostamente cercava, mediante l'invio d'una fitta schiera di oratori (ne mandò a Roma, a Gaeta da Ladislao di Durazzo e in Francia), di creare il maggior numero possibile di alleati ai Fiorentini e nemici ai Milanesi. Compito dunque ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...