ROVETTA, Giovanni
Paolo Alberto Rismondo
ROVETTA, Giovanni. – Nacque a Venezia, tra il giugno del 1596 e il maggio del 1599, da Giacomo, violinista, e da Pasqua o Pasquetta Cotti, figlia di facoltosi [...] (in val Seriana), sono attestati già nel primo Cinquecento a Venezia, attivi nella lavorazione e nel commercio di lana e seta. Con quest’ambiente sociale – il ceto artigianale e mercantile veneziano di origine bresciana e bergamasca – Rovetta ...
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DELLA STUFA, Luigi
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 5 luglio 1453 da Angelo di Lorenzo e da Margherita Ridolfi. Appartenente ad una famiglia ormai da generazioni schierata con i Medici, ai quali era [...] gruppo di cittadini che, dopo la fallita congiura dei Pazzi (1478), protessero ormai Lorenzo.
Iscrittosi all'arte della lana nel 1483, si dedicò alla carriera politica, impegnandosi in particolare nell'attività diplomatica. A soli trentacinque anni ...
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GINORI, Gino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 26 apr. 1420, nel quartiere S. Giovanni, gonfalone Leone d'Oro, da Giuliano di Francesco e da Margherita di Antonio Allegri. Dal matrimonio dei genitori [...] ; 174, cc. 199r-205r; 368, c. 16r; 375, c. 9r; 380, c. 40v; 387, c. 44v; 402, c. 8r; 902, c. 278r; Arte della lana, 21, cc. 129v, 130r; Notarile antecosimiano, 5345, c. 321r; Carte Strozziane, s. II, 53, c. 160v; s. III, 249, c. 279r; Otto di pratica ...
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Parche
Antonio Martina
Le P. (o grecamente Moire), figlie dell'Erebo e della Notte (cfr. Cic. Nat. deor. III XVII 44), o di Zeus e Themis, erano tre: Atropo (l'Inesorabile, da ὰ-τρέπω), Cloto (la più [...] ) e Lachesi (da λαχεῖν). Al nascere di ogni uomo Cloto impone e avvolge sulla conocchia il pennecchio, cioè una certa quantità di lana, lino o canapa che Lachesi, il destino toccato in sorte a ogni individuo, fila giorno e notte. La durata della vita ...
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Giureconsulto (Rosciate, Bergamo, 1290 circa - Bergamo 1360). Studiò a Padova; tornato a Bergamo, vi esercitò la professione forense ed ebbe affidate dai Visconti e dalla sua città varie ambascerie. Nelle [...] In campo letterario A. deve la sua notorietà alla versione latina (tuttora inedita) del commento alla Divina Commedia di Iacopo della Lana; gli sono stati anche attribuiti alcuni trattatelli grammaticali (De accenti, De aspiratione, De orthographia). ...
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Chimica
Composto chimico impiegato come sostanza colorante, avente formula
Si ricava dalle foglie di diverse specie del genere Indigofera (Indigofera tinctoria, Indigofera argentea, Indigofera arrecta [...] C16H8N2O2(SO3Na)2, solido cristallino, di colore azzurro, con riflessi rameici, solubile in acqua, impiegato in tintoria per tingere la lana e il cotone e con il quale si ottengono colorazioni più pure ma meno resistenti alla luce che con l’indaco. L ...
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È, propriamente, la sostanza che le api elaborano nel loro organismo, e che serve come materiale per la costruzione dei favi (v. ape). Più genericamente, in chimica, si comprendono sotto il nome di cere [...] , cioè delle cere estratte da taluni insetti, per es. dalla cocciniglia, della cosiddetta cera di lana, cioè la parte neutra del grano di lana propriamente detto (v. anche lanolina), degli spermaceti.
Cere vegetali. - Le formazioni analoghe alla cera ...
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GYANGTSE (A. T., 93-94)
Giovanni Vacca
Città del Tibet meridionale, sul fiume Nyang chu, affluente del Brahmaputra. È situata in una fertile pianura (ove l'orzo matura a metà settembre), a oltre 3900 [...] da Morro di Iesi.
È un grande mercato del Tibet. Vi sono fabbriche di tessuti di lana, tappeti, cartiere. Esporta oro, borace, soda, sale, lana, muschio, pellicce e importa tè, tabacco, zucchero, cotonate, ecc. Per un trattato del 1904 vi risiede ...
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ICHINOMIYA
Fernanda BERARDELLI MONTESANO
. Città (70.279 ah. nel 1940; 157.019 nel 1955) del Giappone, nella regione centrale dell'isola di Honshu, nella prefettura di Aichi, 24 chilometri a NO di Nagoya, [...] nella parte centro-settentrionale della pianura di Nobi, attraversata dai fiumi Nagara e Kiso, è compresa nel più importante distretto di industrie tessili del Giappone, alla cui attività partecipa con fabbriche di tessuti di cotone, seta e lana. ...
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DEL PALAGIO, Guido
Franca Allegrezza
Unico figlio di Tommaso di Neri di Lippo e di Isabella Rinucci, nacque probabilmente a Firenze intorno al 1335. La prima data certa della sua vita è comunque il [...] indubbiamente un peso notevole nella carriera politica di suo figlio.
Il D., immatricolato come i suoi avi nell'arte della lana, aveva fatto la sua comparsa sulla scena politica cittadina alcuni anni prima della morte del padre, quando, nel 1380, era ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....