Storico e filologo romeno (Căpuşul de Câmpie, Transilvania, 1761 circa - Budapest 1821), prelato greco-cattolico, fu uno dei capi della "scuola transilvana". Fra le sue opere storiche la più importante [...] un trattato d'ortografia, il Dialog pentru începutul limbii române între nepot şi unchi ("Dialogo sull'origine della lingua romena fra nipote e zio", 1819) e la parte etimologica del Lexicon valachico-latino-hungarico-germanicum (post., 1825). ...
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La morfologia è il settore della linguistica che studia la struttura interna delle parole e le relazioni fra i cambiamenti di forma e i cambiamenti di senso delle parole. Ad es., la parola italiano può [...] es., lavora-zion-e, lavora-tor-e).
L’italiano ha sostituito alcune caratteristiche del tipo morfologico fusivo proprie del latino (in particolare l’uso dei casi nei nomi e negli aggettivi e la coniugazione verbale sintetica, anche nell’espressione ...
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Il vocabolario è uno dei pochi prodotti culturali che si siano sviluppati in autonomia in epoca moderna (cfr. Auroux 1992: 33). È vero che dizionari e glossari esistevano già in epoca classica, simili [...] e Cinquecento, accanto al termine di vocabolario (si pensi al Vocabolarium breve di Gasparino Barzizza o al Vocabularium vulgare cum Latino di Nicola Valla), si diffuse quello di vocabulista: questo è il titolo di una raccolta di parole allestita da ...
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VALLAURI, Tommaso
Filologo classico, nato il 23 gennaio 1805 a Chiusa Pesio (Cuneo), morto il 2 settembre 1897. Fu professore di eloquenza latina e italiana all'università di Torino. Deputato al parlamento [...] ed., ivi 1875). Pubblicò anche Fasti rerum gestarum a rege Carolo Alberto (ivi 1843); Fasti della Real Casa di Savoia e della Monarchia (ivi 1845-46); Vocabolario italiano-latino e latino-italiano (voll. 2, 14ª ed., ivi 1895). Scrisse anche novelle. ...
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PIRONA, Jacopo
Vincenzo Orioles
PIRONA, Jacopo. – Nacque a Dignano al Tagliamento il 22 novembre 1789 da Giovan Battista, «in una vecchia famiglia friulana di agiata e civile condizione» (Marchetti, [...] 1814, la carriera di docente dapprima nelle classi inferiori per poi conseguire la cattedra di latino e greco, di filologia e storia, e infine di filologia latina e greca e storia universale. Insegnò sempre al ginnasio comunale di Udine, del quale ...
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ANZICHE O ANZI CHE?
La grafia corretta nell’italiano contemporaneo è anziché, con ➔univerbazione
Preferisce giocare anziché studiare
Le tue parole, anziché rabbonirlo, l’hanno inasprito.
Usi
La [...] , anzichenò (D. Buzzati, Le cronache fantastiche).
Storia
Nell’italiano antico, in cui anzi conservava il significato etimologico del latino ante ‘prima’, era normale l’uso di anzi che (scritto staccato) con valore temporale
non so s’io mi ...
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Identità fonetica nella terminazione di due o più parole, a partire dalla vocale tonica, particolarmente percepibile qualora tali parole si trovino a breve distanza in un testo in prosa o in fine di verso [...] ), ma talvolta anche e chiusa con i (avere : servire) e o chiusa con u (amorosa : accusa).
A motivo di uno sviluppo dal latino divergente dal toscano, il siciliano non conosce opposizione tra apertura e chiusura di e e o; questi tipi di r., di cui il ...
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Col termine idronimo si indica il nome proprio di un corso d’acqua, mentre idronimia (un settore della toponomastica) è il complesso degli idronimi e lo studio che li riguarda.
La principale caratteristica [...] base indoeuropea *el- / *ol- «scorrere» sembra derivino idronimi antichi come Olona (Olonna nel VII sec. d.C.) o Oglio (Ollius in fonti latine d’età classica), e anche Olana (già in antiche fonti greche), nome di un ramo del delta del Po, ora Po di ...
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La costruzione causativa (detta anche, meno spesso, fattitiva) è una struttura del tipo seguente:
(1) [ho fatto] [cantare la canzone]
(2) ho fatto cantare i bambini
(3) ho fatto cantare la canzone ai bambini
In [...] facias (Apicio, De re coquinaria III, 2, 8)
«e fa’ bollire a fuoco lento»
È solo nel medioevo che il latino mostra segni frequenti di una struttura causativa nel senso descritto (Chamberlain 1986: 59 segg.):
(40) mulierem clamare fecit (Gregorio di ...
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COGNOLATO, Gaetano
Marita Zorzato
Nato a Padova il 9 ag. 1728 da Antonio e da Anna (Padova, Bibl. del Seminario, cod. 864/I, 1735), entrò in seminario nel novembre del 1737, La famiglia - aveva altri [...] di... R. di Holdernesse... ambasciatore di S. M. Giorgio II...).
Il soggetto è l'Europa; i versi, tra i pochi in latino, sono privi di genuina freschezza poetica, ma rivelano già il gusto per la sonorità del vocabolo e l'ampiezza del periodare che ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...