radicale lìbero Atomo o aggruppamento di atomi originato dalla rottura di una molecola in corrispondenza di un legame di valenza formato da una coppia di elettroni, uno solo dei quali resta su ognuno dei [...] stato eccitato di tripletto (intersystem crossing) e quindi agire direttamente come biradicale.
La rottura omolitica dei legamicovalenti può essere realizzata anche mediante radiolisi, utilizzando sorgenti di raggi X, elettroni ad alta energia e il ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] 250 kDa ed è formata da 118 amminoacidi. Ciascuna catena o monomero possiede tre ponti disolfuro che formano legamicovalenti tra due residui dell'amminoacido cisteina che conferiscono una forte stabilità alla struttura tridimensionale della proteina ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] sporgendo ai due lati di questo con le loro regioni idrofile, altre sono ancorate a proteine integrali differenti da legamicovalenti, altre ancora sono appena appoggiate a uno dei due lati delle m. e, probabilmente, ne esistono anche alcune che ...
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Chimica
Processo attraverso il quale una dispersione colloidale passa allo stato di gel con formazione di larghi aggregati. Deriva dalla destabilizzazione di un sistema colloidale conseguente al fatto [...] tra di loro formando il polimero di fibrina (fibrina solubile); c) in questa fase avviene la stabilizzazione dei legamicovalenti (fibrina cross-linked). Il fattore XIII o fattore stabilizzante la fibrina, circola nella sua forma inattiva, viene ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] e del papilloma presenta una forma ad anello in quanto le estremità di ogni catena sono legate tra loro da legamicovalenti di natura ancora non precisata (v. acidi nucleici). Questi tre virus sono inoltre caratterizzati dal piccolo diametro delle ...
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Chirurgia
James V. Bono e Eduardo A. Salvati
Renato Frezzotti e Aldo Caporossi
Carlo Zini
Ignacio Ginebreda Martí e José María Vilarrubias Guillamet
Nicolò Scuderi
Raphael Cherchève
Italo Serafini
Artroprotesi [...] una reazione fotochimica in grado di rompere i legamicovalenti (anche C-C); tale reazione determina l' titanio si è rivelato praticamente privo di tossicità e in grado di formare un legame chimico con i tessuti con i quali è a contatto (v. Brånemark ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] e di proteggerla da condizioni non ottimali. Le cellule possono essere immobilizzate tramite adsorbimento, legamicovalenti, legami crociati o inclusione in matrici polimeriche. L'utilizzo di cellule immobilizzate nella tecnologia delle fermentazioni ...
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Genoma
Renato Dulbecco
Sommario: 1. Definizioni. 2. Costituzione del genoma nucleare. 3. Il Progetto Genoma. a) Premesse storiche. b) iI nuovo Progetto. 4. Le basi tecnologiche del Progetto. a) La conoscenza [...] delle basi; la loro unione può essere stabilizzata dall'azione dell'enzima ligasi, che forma tra di essi un legamecovalente. Invece, frammenti prodotti da enzimi diversi in genere non si uniscono.
c) Il clonaggio di frammenti di DNA
Clonaggio ...
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Sistema reticoloendoteliale
AAngelo Baserga e Giuseppe Castaldi
di Angelo Baserga e Giuseppe Castaldi
SOMMARIO: 1. Antiche e moderne vedute sul sistema reticoloendoteliale (SRE). □ 2. Anatomia e istologia [...] -fisico, quali forze elettrostatiche, forze esistenti fra superfici idrofobiche e idrofiliche, forze di van der Waals, legamicovalenti ecc. (v. Jones, 1975), oppure a meccanismi decisamente immunitari. I meccanismi non immunitari (tipico quello che ...
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legame
(ant. ligame) s. m. [dal lat. ligamen, der. di ligare «legare»]. – 1. In senso concr., non com., qualsiasi cosa con cui si lega o che tiene legato: sciogliersi, liberare dai legami. In meccanica, sinon. poco usato di vincolo. Nel linguaggio...