struttura sopramolecolare
Danilo De Rossi
Entità chimica (anche detta supramolecolare) costituita da un aggregato di diverse specie molecolari legate fra loro da interazioni non covalenti. Queste interazioni, [...] più deboli dei legamicovalenti (presenti invece nei legami molecolari) e reversibili, includono legami idrogeno, forze di van der Waals, forze idrofiliche, effetti elettrostatici, interazioni di coordinazione con metalli e interazioni π-π. Le ...
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ottetto
ottétto [Der. di otto, sul modello di duetto, "gruppo di otto cose"] [CHF] Lo strato elettronico esterno con 8 elettroni, e quindi completo, caratteristico degli elementi nobili (argon, ecc.) [...] reazioni v'è la naturale tendenza a formare questo o. in ogni atomo, sia mettendo elettroni in comune in legamicovalenti (per es., nella molecola F₂ del fluoro), sia per scambio di elettroni da elementi elettropositivi a elementi elettronegativi ...
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SOLIDI, Fisica dei
Fausto GHERARDO FUMI
La fisica dei s. è quel capitolo della fisica moderna che studia le proprietà della materia allo stato solido alla luce della sua costituzione atomica, con particolare [...] da entità chimicamente sature (molecole od atomi di gas raro). I s. covalenti, come il diamante e il carburo di silicio, ed i s. metallici, cristallo), legati ciascuno solamente ai proprî vicini tramite legami a molla e costretti a muoversi lungo la ...
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Lo stato cristallino perfetto di un solido è quello in cui gli atomi sono disposti in una struttura periodica tridimensionale. Ne consegue che ogni dettaglio della loro configurazione microscopica viene [...] realtà molto più diffusi dei vetri a base di ossidi covalenti.
In particolare possono dare origine a solidi amorfi i Nb40
calcio-alluminio: Ca65 Al35
L'assenza di direzionalità dei legami presenti nei metalli lasciava prevedere che in tali leghe il ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] Lehn riprende il concetto di 'supermolecola' (o 'sopramolecola'), quale aggregato di varie molecole associate tra loro mediante legami non covalenti, introdotto negli anni Trenta del XX sec. da Karl Lothar Wolf, e definisce concettualmente una nuova ...
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La grande scienza. Sistemi disordinati
David Sherrington
Sistemi disordinati
I sistemi disordinati sono estremamente comuni e appaiono con svariate forme e componenti in discipline molto differenti, [...] gruppi; esso si trasforma in un analogo vetro di spin con legami antiferromagnetici o assenti.
In entrambi i casi si è interessati ai per quanto riguarda i vetri covalenti come reticoli casuali di vertici con legami in direzioni preferenziali o in ...
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Superfici, fisica delle
Gianfranco Chiarotti
La maggior parte dei solidi presenta una struttura cristallina nella quale gli atomi sono disposti nei vertici di un reticolo periodico tridimensionale. [...] non saturi sulla superficie. Nel caso del Si e del Ge, semiconduttori covalenti del IV gruppo che cristallizzano nella struttura del diamante, esistono, per esempio, uno o due legami non saturati per atomo di superficie: uno per la superficie (111) e ...
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Liquidi
Francesco Sciortino
Gli stati gassoso, liquido e solido (cristallino) sono le tre forme in cui si presenta la materia in equilibrio termodinamico: lo stato gassoso è caratterizzato da bassa [...] SiO2). Nel caso dell'acqua, l'interazione direzionale è dovuta al legame idrogeno, cui è associata un'energia di circa 2,5 kJ/ quella tipica delle interazioni dipolari e quella delle interazioni covalenti. La presenza di due protoni per ogni molecola ...
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Sistemi disordinati
David Sherrington
I sistemi disordinati possono trovarsi ovunque e apparire con svariate forme e componenti in discipline molto differenti, fra cui la fisica dello stato solido, [...] . Tali sistemi sono stati modellizzati in vari modi: per quanto riguarda i vetri covalenti, li si descrive come reticoli casuali di vertici dotati di legami secondo direzioni preferenziali o anche in termini di atomi che interagiscono mediante forze ...
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La grande scienza. Fisica delle superfici
Gianfranco Chiarotti
Fisica delle superfici
Nei solidi cristallini gli atomi sono disposti nei vertici di una struttura spaziale triplamente periodica, il reticolo. [...] . Per esempio nel caso del Si e del Ge, semiconduttori del IV gruppo o covalenti che cristallizzano nella struttura del diamante, esistono uno o due legami non saturati per atomo di superficie a seconda dell'orientazione del piano superficiale: uno ...
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legame
(ant. ligame) s. m. [dal lat. ligamen, der. di ligare «legare»]. – 1. In senso concr., non com., qualsiasi cosa con cui si lega o che tiene legato: sciogliersi, liberare dai legami. In meccanica, sinon. poco usato di vincolo. Nel linguaggio...