DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] confessa "Ora io ho caro d'esser morto per non fare, non leggere, non vedere, non sentire, non udire, né scriver versi" (lettera suppone che il D. fosse il curatore di questa edizione, oltreché, con molta probabilità, l'autore del primo e del decimo ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] di Buccio di Rainaldo di Gentile di Poppleto dell'Aquila e la figliuola di questi Angeluccia... vendono sei palelle d'un molino in territorio di Aquila [attinente probabilmente alla casa ricordata dal poeta] a Iuzio di Niccolò di Gualtiero di ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] sono fra loro indissolubilmente legati da una legge che tutti li concilia, e questa legge è proprio la "modestia". Da essa , piene di artifizi retorici, scritte probabilmente al tempo dell'ambasceria a Firenze del 1393, e piene di ammirazione per ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] scrive una ventina di sceneggiature (anonime dopo il 1938 a causa, ripetiamo, delle leggi razziali), collaborando atto d'amore"). I quaderni pascoliani terminano con l'esame di Gog e Magog.
Molto probabilmente il D. pensava a un terzo corso su G. ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] carriera scolastica superiore (Storia della didattica. Dalla legge Casati ad oggi, a cura di A. Semeraro, I, Roma 1976, pp. Gallo», altra creatura di Bosio). A questa collaborazione è con molta probabilità legato il trasferimento di Lodi a Milano ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] notarii et fidelis nostri scribi" (formula identica si legge nel documento di marzo, ma con la variante "Lintin"). Nello stesso Pur in mancanza di altri documenti firmati o comunque di mano di G., è abbastanza probabile che egli abbia partecipato ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] di varie opere di W.B. Yeats. L'incontro con l'opera di Yeats fu fondamentale per l'evoluzione letteraria, e probabilmente esordio nel campo della prosa; un'ampia scelta si legge in Poesie, a cura di D. Piccini (Milano 2006).
Per un affidabile regesto ...
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BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] dopo la sua morte, probabilmente dai discendenti stessi che, per nobilitare il proprio casato di origine borghese (ed era proprio a Bologna, ove visse tenendo scuola privata, in cui leggeva gli auctores latini, non solo classici (Valerio Massimo, ...
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FRANCESCO da Buti (de Buiti, da Butrio)
Francesco Bausi
Figlio di Bartolo, nacque a Pisa, da famiglia originaria del castello di Buti nel contado di quella città, intorno al 1324.
Sebbene nel passato [...] annue, molto probabilmente in seguito all'incarico, conferitogli dal Comune, di commentare pubblicamente , che fu ultimata, secondo quanto si legge nell'explicit del manoscritto ora segnato Riccard. 1008, "a dì 11 di giugno nel 1395" (III, 871), il ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] al loro autore. Di tutte le opere erudite del B. i Commentarii su Apuleio esercitarono probabilmente la maggiore influenza e biografia di Jean du Pins, quella di un altro studente, che conobbe personalmente il B., Bartolomeo Bianchini, si legge ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
legge-scudo
(legge scudo), loc. s.le f. Provvedimento legislativo finalizzato a proteggere, a mettere al riparo qualcuno da qualcosa. ◆ [tit.] Legge-scudo per i vertici dello Stato (Sicilia, 19 giugno 2003, p. 1, Prima pagina) • Silvio Berlusconi,...