Termine accolto dalla Crusca e oggidì usato per indicare così il mezzo rilievo come il basso rilievo e il rilievo schiacciato, caratterizzati da riduzioni dei piani plastici.
Riportiamo, per maggiore chiarezza, [...] tutti da una parte e talora sporgono dalla cornice. L'artista romanico evita di anteporre una forma ad un'altra; ma se vi è terzi, la cui superficie sporgerà appena. Poiché tale è la legge degli occhi: ciò che sta dinnanzi, rileva più fortemente, ...
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Origine. - Sull'origine delle carte da giuoco e sulla loro introduzione in Europa si è discusso e si discuterà ancora a lungo. Che la Cina sia stata la loro patria sin dal 1120 (tesi del Remusat) è affermazione [...] coi berretti frigi, o si compongono mazzi ispirati a motivi romani repubblicani; più tardi, in seguiti a un preciso ordine della carte; anche i sistemi di riscossione erano varî.
La prima legge del regno d'Italia in materia è quella del 21 settembre ...
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. È la piccola città, fortezza e palazzo insieme, che gli ultimi principi musulmani della Spagna, i Naṣridi o Banū 'l-Aḥmar (1232-1491), costruirono fra il secolo XIII e il XIV sul colle che domina da [...] la Puerta de la Justicia (bāb ash-Sharī‛ah "porta della Legge [religiosa])", si apre sul fianco meridionale della fortezza, il più delle sale a varia temperatura, da quello dei bagni romani. Precede uno spogliatoio a pianta quadrangolare, la cui parte ...
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Il battesimo si amministrativa nei due riti dell'immersione e dell'infusione. In entrambi i casi v'era bisogno di una conca (pelvis) per tener l'acqua, o per raccogliere quella che cadeva sul capo del [...] Sul montante della cupola appare la scena del Signore che dà la legge ai Ss. Pietro e Paolo e la pesca miracolosa. Poi vi . XIV. Il suo interno mostra bene il trapasso dall'arte romanica alla gotica, specie ove si confronti il primo con il second ...
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Diritto romano. - In un senso generico accessio (il suo contrario è decessio) vale aumento, incremento del patrimonio per effetto di ciò che si aggiunge materialmente o legalmente a una cosa o ad un diritto [...] un tipo unico e generale di accessione nelle fonti romane. Procedendo, però, per esclusione, possiamo intanto stabilire che del tutto; solo quando questo criterio non valga a decidere, la legge tien conto in qualche caso del valore o del volume (artt ...
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Nacque il 25 aprile 1599 da Roberto Cromwell di Huntington e da Elisabetta Steward. Educato prima nella scuola libera di Huntington e nel Collegio Sidney Sussex di Cambridge, molto penetrati di spirito [...] un regime (plan of settlement) severo. Ai cattolici romani si tolsero due terzi delle loro terre, che furono spartite romani: contro questi ultimi furono anzi fatte leggi di grande severità. È probabile, tuttavia, che una gran parte di simili leggi ...
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. Le leggi di Roma antica, chiamate agrarie, contengono norme giuridiche emanate dal popolo e regolanti: 1° la nascita, l'esercizio, la fine dei diritti di uso e di possesso attribu, ti a singoli o a comunità [...] 1909. Fra gli scrittori italiani che in questi ultimi anni dedicarono la loro attività allo studio delle leggi agrarie romane troviamo: E. De Ruggiero, autore di un'ampia monografia pubblicata nella Enciclopedia giuridica italiana alla voce Agrariae ...
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Città della Siria, posta a 36°18′ di long. E. e a 33°30′ di lat. N., a 691 m. s. m., al margine del deserto siro arabico, in una pianura limitata a O. e a N. dai contrafforti del Libano e dell'Antilibano, [...] el-‛amārnah) il nome ricorre nella forma (alu) Dumashqa e vi si legge che la città è situata nel paese di Ubi. In assiro il μητρόπολιη, dai tempi di Alessandro Severo è una colonia romana.
Durante questo periodo la città continua a godere grande ...
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Col nome di controriforma, o restaurazione cattolica, si designa tutta la varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa per porre argine al dilagare della Riforma protestante, e riconquistare le vaste cerchie [...] Quia in futurorum del 21 dicembre 1558 revocò tutte le licenze di leggere libri proibiti in precedenza concesse; è del 1559 un Index auctorum et librorum vietati dall'Inquisizione romana. Il concilio di Trento, mentre fin dalla IV sess. (8 aprile ...
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TRIBÙ
George MONTANDON
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
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. Etnografia. - È un gruppo sociale di ordine semplice, i cui membri parlano un dialetto comune, hanno un unico governo semplice e agiscono insieme in [...] e ciò ebbe anzi una solenne sanzione legislativa nella nota legge Aurelia del 70 a. C., che li chiamò a del dir. rom., I, ivi 1926, p. 178 segg.; G. Niccolini, Le tribù locali romane, in Studi in onore di P. Bonfante, II, Milano 1930, p. 235 segg.; G ...
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legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 sulla procreazione assistita. ◆ Sulla procreazione...
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...