Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] pòleis, ebbe anche notevoli e decisive ripercussioni sul destino olimpico. Sebbene per quanto riguarda i giochi i romani non imposero la legge del vincitore ma accettarono le regole, rispettarono i riti, onorarono gli dei della città sacra, con il ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] '80%. Nel corso del II sec. a.C. la moneta romana si impose in Italia e in Sicilia, mentre in altre aree immagine dell'ultimo sovrano sasanide, Yazdgird III (632-651), con la leggenda bism Allāh in margine del recto e al verso il marchio della ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] costituì il momento di rottura con la tradizione dei donjons romanici a pianta quadrangolare: simbolo del potere regale, venne imitata , sui piedritti, sorreggono le figure di un angelo che legge un libro e di un profeta che svolge un filatterio, ...
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L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] appartenevano al bilād as-siba, o "terra senza leggi". D.M. Hart chiarisce che la differenza fondamentale tra ; A. El Khayari, Les thermes extra muros de Volubilis, in Africa Romana X, pp. 301-12; A. Akerraz, Recherches sur les niveaux islamiques ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] di Pompei, su cui al momento della scoperta si poteva ancora leggere l'originaria scritta in osco Kuinikis, erano state allargate in età augustea per adeguarle alle capacità romane. Nella villa di Boscoreale sono stati rinvenuti gli elementi bronzei ...
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L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] colonna graduata grazie alla quale era possibile leggere e registrare la portata delle piene /I, 1996; P. Davoli, L'archeologia urbana nel Fayyum di età ellenistica e romana, Napoli 1998; M.-O. Rousset - S. Marchand, Tebtynis 1998. Travaux dans le ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] Stefano. Alla fine del sec. 4°, a S-E, fuori della città romana, si era formata un'area cimiteriale nei pressi di un iseo a pianta circolare peraltro da compromettere l'autonomia del risultato, si legge in alcune opere alle quali spetta quindi una ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] era già incominciata la nuova parte dell'opera, "ab inclinatione romani imperii", di cui inviava i primi 8 libri ad Alfonso composta.
Un altro figlio, Gerolamo, chierico e dottore in legge, raccolse una silloge di scritti minori e di lettere, che ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] , Note per una propedeutica alla studio storico della laguna veneta in età romana, Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere e arti 142, 1983-1984, pp. 95-126; L. Braccesi, La leggenda di Antenore (da Troia a Padova), Padova 1984; O. Demus, The ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] sec. 6° (Parigi, Louvre). Tre pannelli (Alessandria d'Egitto, Greek-Roman Mus.; Cairo, Coptic Mus.) narrano il mito di Leda e il cigno. cammelli e, forse, Mosè che riceve le tavole della Legge; benché il rilievo sia molto danneggiato, si possono ...
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legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 sulla procreazione assistita. ◆ Sulla procreazione...
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...