MAGGIORANZA, PRINCIPIO DI
Augusto Barbera
Carlo Fusaro e Vincenzo Denicolò
Diritto
di Augusto Barbera, Carlo Fusaro
Introduzione
Il principio di maggioranza è quello in base al quale nell'ambito [...] Germania) al di là, evidentemente, di ogni base maggioritaria; la possibilità di diretto ricorso alla Corte costituzionale avverso a deliberazioni parlamentari prima che la legge entri in vigore (Francia); il riconoscimento di uno status di rilevanza ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] democratico e una pronta risposta all'appello per la legge e l'ordine. Il divario tra richieste e relative o tradizionali. Si sperava che l'adozione degli ordinamenti costituzionali inglesi o francesi avrebbe dato vita a nuove democrazie, ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] dai governi statali non debbano essere in contraddizione con la carta costituzionale stessa e con le leggi emanate dal governo federale. Quest’ultimo rappresenta infatti la massima autorità politica del paese e regola le questioni di rilevanza ...
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Vedi Italia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Italia costituisce il quarto stato dell’Unione Europea (Eu) in termini di popolazione e ricchezza economica. In virtù della propria collocazione [...] dell’aprile 2006, il centro-sinistra chiamò l’elettorato a un referendum costituzionale che bocciò tutta la riforma costituzionale. Pure in seguito sottoposta a referendum, la legge elettorale rimase in piedi intatta a causa del non conseguimento del ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] Ha poco tempo per le tradizioni, come mostrano le sue riforme costituzionali, e per la paura del futuro, anche se ci tiene in una crisi rivoluzionaria, si fecero promotori nel 1832 di una legge che aumentava l'elettorato di circa il 50% (da 430.000 ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] al 48,8 per cento, che grazie al meccanismo della legge elettorale si convertirono nei due terzi dei seggi del Consiglio di libertà, di democrazia, di rispetto delle normative costituzionali. Non omise, peraltro, né di condannare le responsabilità ...
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Diplomazia
Sergio Romano
Introduzione
Secondo il Dizionario Enciclopedico Italiano, 'diplomazia' è "l'arte di trattare, per conto dello Stato, affari di politica internazionale. Più concretamente, l'insieme [...] 'altra era il custode delle norme di un ordine superiore, di una 'legge' che non era propria di un solo Stato, ma di tutti i di politica finanziaria. Queste pubblicazioni, riforme costituzionali e prese di posizione erano l'inevitabile conseguenza ...
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Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] , in sostanza, di meccanismi diplomatici, non di strumenti costituzionali di governo delle relazioni internazionali. Ciò è messo in di "un meccanismo atto a difendere l'ordine e la legge. Ma mentre questo meccanismo, per quanto imperfetto, esiste all ...
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Referendum
Gianfranco Pasquino
1. Definizione
Il referendum è uno strumento di democrazia diretta per mezzo del quale gli elettori, essenzialmente tutti coloro che hanno già ottenuto il diritto di votare [...] , la Costituzione italiana, che codifica la possibilità del referendum abrogativo sulle leggi ordinarie, contempla anche, esclusivamente per le leggi di revisione costituzionale, un altro tipo di referendum definibile 'confermativo', ma in realtà ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] La tirannide occulta, invece, rispetta in apparenza le regole costituzionali ma le altera nella sostanza, con eccessi di potere o quel grande Leviatano all'interno del quale, solo, si ha la legge e la giustizia e dunque il bene e il male; in assenza ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...