ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] , eruditissimi entrambi. La tesi dell'autenticità vi è sostenuta con zelo un po' avvocatesco Géogr. Ecclés.,II, Paris 1914, coll. 479-484; P. De Meester, Leone Allazio alunno del pontificio Collegio Greco di Roma ed i suoi scritti in relazione ...
Leggi Tutto
ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] a causa di un "mandatum de supersedendo" di Leone X, fu ripreso il processo, che terminò il 23 16279; Pasquinate di P. Aretino ed anonime per il conclave e l'elezione di Adriano VI, pubblicate ed illustrate da V. Rossi, Palermo 1891, pp. 6, 10, 18, ...
Leggi Tutto
BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] preferenza esser scelti nell'ambito del clero cittadino e, in particolare, fra quelli che vi avevano rego larmente compiuta tutta la loro carriera ecclesiastica.
La consacrazione di Leone II(17 ag. 682) era stata celebrata un annoe sette mesi dopo la ...
Leggi Tutto
DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] : il giovane prete fu infatti inviato presso il S. Leone Magno al Prenestino. Si trattava di un quartiere operaio romano Luigi non aveva indicato. Anche da parte della Curia romana vi furono critiche all'operato di don Luigi. Tutto venne ribadito, ...
Leggi Tutto
CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] XX (1895), num. sep.; E. Salvadori, Mons. I.C., in L'Arcadia, VI(1894), pp. 881-913; F. Magani, Degli scrittidi mons. I.C., in La ), pp. 211-219; Aspetti della cultura catt. nell'età di Leone XIII. Atti del Convegno tenuto a Bologna il 27-28-29 dic ...
Leggi Tutto
GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] da G. V e da Ottone III: al centro delle discussioni vi erano lo scisma apertosi nel 991 per la cattedra arcivescovile di Reims era stato fino a quel momento Giovanni Filagato, all'abate Leone (dei Ss. Bonifacio e Alessio). Nella primavera o all' ...
Leggi Tutto
GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] in cui il vescovo dovette comparire davanti al papa Leone IX in un sinodo lateranense, per discolparsi dall' XXX, ibid. 1934, pp. 1047-1075; P.F. Kehr, Regesta pontificum Romanorum, VI, 1, Berolini 1913, nn. 89-99, pp. 46-48; Gli atti privati milanesi ...
Leggi Tutto
BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] In realtà B. VII fu l'immediato successore legittimo di Benedetto VI (Liber pontificalis, II, p. 256, nota 4).
Candidato della di 3746 entrambi di Giovanni XIII; 3803 replica di 3606 di Leone VII; ecc.), e non soltanto dal clero, ma anche dall' ...
Leggi Tutto
GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] territori romani la situazione era meno chiara, perché vi si trovavano anche sostenitori della politica imperiale; nel che punto i due testi abbiano utilizzato lettere genuine di G. II a Leone III, che peraltro non ci sono pervenute.
G. II non ebbe il ...
Leggi Tutto
AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] nel gennaio dai Francesi le Marche, espulso da Roma nel febbraio Pio VI, l'A. si rifugiò in Sicilia. Qui, per la morte del tra i papabili; partecipò al conclave seguito alla morte di Leone XII e a quello seguente la morte di Pio VIII, schierandosi ...
Leggi Tutto
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...