PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] , p. 432; Di Berardo, 1991) e nel momento in cui papa Leone III (795-816) si accingeva allo scadere del secolo a dotarla di una 1993; id., Le palais des comtes de Champagne à Provins (XIIe-XIIIe siècles), BMon 151, 1993, pp. 321-355; G. Bellafiore, ...
Leggi Tutto
DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] art, in La naissance et l'essor du gothique méridional au XIIIe siècle, Cahiers de Fanjeaux 9, 1974, pp. 87-100 pp. 126-150; Les Jacobins 1385-1985, cat., Toulouse 1985; P. Leone De Castris, Arte di corte nella Napoli angioina. Da Carlo I a Roberto ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] e cugino di Carlo VIII, sceso in Italia al seguito di Luigi XII, che l'artista si proponeva di seguire a Roma e a Napoli. Giuliano aveva incontrato suo fratello Giovanni de' Medici, eletto papa Leone X nel 1513, e il nuovo re di Francia Francesco ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] o poco dopo, il C. si occupò della sistemazione delle tombe di Leone X e Clemente VII nel coro di S. Maria sopra Minerva (già s. v. Sangallo, Antonio, il Giovane); Encicl. universale d. arte, XII, Venezia-Roma 1964, coll. 170-73; C. L. Anzivino-P. ...
Leggi Tutto
LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] con l'apposizione di ornati architravi e archivolti retti da leoni, sia all'interno, con amboni e transenne. L'autore d. L. 1984, pp. 121-153; G. Dalli Regoli, Scrittura e figura tra XI e XII secolo, CrArte, s. IV, 49, 1984, 2, pp. 28-37; L. Gai, L' ...
Leggi Tutto
ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] remi e a vela, pesci, uccelli, quadrupedi, un leone, un orso, un toro, un albero. I guerrieri Apollo da Cirò: P. Orsi, Templum Apollinis Alaei, Roma 1933, p. 201 s., tav. xii. Ercole da Alfedena: L. Mariani, in Mon. Ant. Lincei, x, 1900, c. 260, ...
Leggi Tutto
VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] quali i motivi della famiglia Gatti si alternano con il leone passante di V. e l'aquila imperiale con le ., Viterbo 1954, pp. 7-13; I. Faldi, Scuola romana seconda metà secolo XII, ivi, pp. 17-24; L. Grassi, La pittura nel Viterbese, Nuova antologia ...
Leggi Tutto
PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] rist. ivi, pp. 113-146); E. Carli, La scultura lignea italiana dal XII al XVI secolo, Milano 1960; R. Longhi, Il Maestro del Farneto, Paragone pp. 163-164; G. Cuccini, Il grifo e il leone bronzei di Perugia, Perugia 1994; E. Lunghi, La cattedrale di ...
Leggi Tutto
AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] della corte papale in Provenza, orafo di Clemente V e di Benedetto XII (le notizie che lo riguardano vanno dal 1307 al 1326), ingaggiato nel 1988; A. Martindale, Simone Martini, London 1988; P. Leone de Castris, Simone Martini, Firenze 1989; M.C. ...
Leggi Tutto
CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] al clero o all'aristocrazia, mentre solo all'epoca di Leone IV (886-912) viene consentito l'insediamento di c. entro 55-93; J. Dawes, J.R. Magilton, The Archaeology of York, XII, 1, The Medieval Cemeteries. The Cemetery of St. Helen-on-the-Walls, ...
Leggi Tutto
sacrista
(meno com. sagrista) s. m. [dal lat. mediev. sacrista, der. del lat. sacer «sacro»] (pl. -i). – 1. Chi, nella chiesa, ha il compito di curare la sagrestia (anticamente l’ostiario, oggi generalmente un laico stipendiato, detto più...