PONZA, Michele
Sergio Lubello
PONZA, Michele. – Nacque a Cavour nel settembre 1772, probabilmente da una famiglia agiata originaria del luogo, sulla quale non si hanno notizie.
Prese i voti molto giovane, [...] L’ordine delle parole. Storia di vocabolari italiani, Bologna 2009, pp. 314, 340; G. Ronco, «Il malefico M.» beghe tra lessicografi piemontesi, in Filologia e linguistica. Studi in onore di Anna Cornagliotti, a cura di L. Bellone et al., Alessandria ...
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GOTTI, Aurelio
Carlo Cinelli
Nacque a Firenze il 16 marzo 1833, nel "popolo" di S. Giuseppe, da Vincenzio e Urania Riccobaldi Del Bava. Dopo aver atteso agli studi liceali (in un primo momento a Livorno, [...] impressione del Vocabolario doveva riuscirgli gradita perché veniva incontro ai suoi interessi, che già si erano indirizzati verso la lessicografia. Nel 1857, per onorare la memoria del padre - scomparso in quell'anno - il G. dette alle stampe alcune ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] ha composto anche diverse opere mediche, in aggiunta al suo esercizio della professione, e qualche libro sulla grammatica e la lessicografia arabe. Ibn Abī Uṣaybi῾a menziona tra i suoi scritti un Kitāb fī 'l-naḥw (Libro dedicato alla grammatica) e ...
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L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] cura di G. Marcato, Padova, Unipress, pp. 17-28.
Viviani, Andrea (2006), I verbi procomplementari tra grammatica e lessicografia, «Studi di grammatica italiana» 25, pp. 255-321.
Wunderli, Peter (2005), Les implications stylistiques des modèles de la ...
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Per politica linguistica si intende ogni iniziativa o insieme di misure attraverso cui le istituzioni esercitano un influsso sugli equilibri linguistici esistenti in un Paese; tale etichetta ricopre in [...] e di Giovan Battista Giorgini un Novo vocabolario della lingua italiana secondo l’uso di Firenze (1870-1897; ➔ lessicografia; ➔ Ottocento, lingua dell’). La proposta manzoniana suscitò svariate riserve (➔ questione della lingua), tra cui quella di ...
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Sono chiamati suffissoidi gli ➔ elementi formativi usati prevalentemente o esclusivamente come costituenti finali di composto (➔ suffissi), le cui caratteristiche si avvicinano a quelle dei suffissi della [...] numerose discipline in cui il primo costituente indica l’oggetto a cui si applica la descrizione (geografia, idrografia, lessicografia). Per ciascuna di queste discipline è possibile formare un sostantivo in -grafo che ne indica lo studioso, l ...
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PETROCCHI, Policarpo
Paola Manni
PETROCCHI, Policarpo. – Nacque il 16 marzo 1852 a Castello di Cireglio (una piccola località montana presso Pistoia), primogenito di Luigi e di Carolina Geri, che in [...] da Zola cfr. L’Assommuàr nella traduzione di P. P., a cura di L. Zini, Pistoia 2014. Per l’attività in campo lessicografico e grammaticale: P. Manni, P. P. e la lingua italiana, Firenze 2001 (che raccoglie una serie di interventi già apparsi nelle ...
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PLATTI, Giovanni Benedetto
Frohmut Dangel-Hofmann
PLATTI, Giovanni Benedetto. – Mancano notizie circa la famiglia d’origine e la data e il luogo di nascita di questo musicista, compositore e maestro [...] ). Si deve a queste edizioni di pregio se il nome di Platti non ha mai subito un’eclisse totale nella lessicografia musicale; nel XX secolo se ne sono poi occupati dappresso Fausto Torrefranca, Oskar Kaul, Fritz Zobeley, Alberto Iesuè, nonché (come ...
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OMERO
Giorgio Pasquali
. A O. la tradizione più antica assegnava ben più che non gli lascino oggi anche i critici più conservatori. Già nel sec. VII Callino citava la Tebaide attribuendola a lui. Poco [...] il grande Democrito di Abdera aveva scritto intorno a glosse omeriche (qualche frammento ci rimane ancora). E un impulso alla lessicografia anche omerica aveva dato in età alessandrina proprio il maestro di Zenodoto, Fileta, sia pure in un lavoro più ...
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INGLESE, LINGUA
Serena Ambroso
(v. inghilterra, XIX, p. 262)
L'i. può essere considerato una delle lingue più eterogenee d'Europa. Al suo riguardo si possono notare i seguenti fenomeni:
a) è una lingua [...] nel 1933, è apparso il grande Oxford English dictionary che viene continuamente aggiornato con il contributo dei maggiori lessicografi. Negli anni Ottanta, sotto la guida di J. Sinclair, ha infine visto la luce il Cobuild dictionary (Collins ...
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lessicografia
lessicografìa s. f. [der. di lessicografo]. – 1. Scienza e tecnica della raccolta e della definizione (formale, funzionale e soprattutto semantica) dei vocaboli appartenenti al lessico di una lingua o di un dialetto o di un gruppo...
lessicografico
lessicogràfico agg. [der. di lessicografia] (pl. m. -ci). – 1. Che concerne la lessicografia: studî, spogli l.; attività l.; opere l.; la tradizione l.; avere esperienza lessicografica. 2. In matematica, ordinamento l., ogni...